La Nuova Sardegna

SENNARIOLO . Sono 14 le persone positive al Coronavirus su 157 abitanti e il sindaco Giambattista Ledda firma l’ordinanza che dichiara il Comune in zona rossa. Poco meno del 10 per cento dell’intera popolazione, e il numero potrebbe aumentare. Si saprà martedì prossimo, dopo che l’Usca di Ghilarza provvederà a fare il tampone a tutte le persone che sono entrate in contatto con quelle risultate positive. Il più giovane ha circa 20 anni mentre il più anziano è un 87enne. La differenza di età tra i contagiati dimostra una volta ancora che il virus si sta diffondendo molto velocemente e non risparmia nessuno. Rinviata anche la somministrazione della prima dose del vaccino per gli ultraottantenni, programmata per martedì 7 aprile. «Siamo giustamente preoccupati per la situazione che si è venuta a creare – spiega il sindaco Giambattista Ledda –, pertanto fino a quando i numeri non rientreranno il Comune rimarrà in zona rossa». Per il momento non si sa quale sia la variante che hanno contratto le 14 persone, il cui contagio si è diffuso con grande velocità. La zona rossa prevede l’obbligo di rimanere a casa e limitare gli spostamenti solo per necessità, lavoro, salute. «Per prevenire l’infezione è fondamentale il rispetto delle regole, usare le precauzioni anche in ambito familiare e sociali in genere – puntualizza Ledda –. Sono regole semplici, che però aiutano a prevenire il contagio». Le condizioni di salute delle persone risultate positive sono monitorate dai sanitari. Intanto aumenta la preoccupazione anche nei paesi limitrofi, Cuglieri e Scano di Montiferro, dove sono stati rilevati alcuni casi di positività. (pi.maro)