La Nuova Sardegna

Prende il Covid in ospedale, ora lotta in Rianimazione a Sassari

Nadia Cossu
Prende il Covid in ospedale, ora lotta in Rianimazione a Sassari

Maria Carmina, 76 anni, fa parte di quel gruppo di pazienti rimasti contagiati nel focolaio scoppiato al “Mastino” di Bosa

03 aprile 2021
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. «Non piangere, non morirò». Erano le 6.30 del mattino di martedì 30 marzo quando Piergiovanna ha visto e sentito sua mamma per l’ultima volta in videochiamata, prima che un casco la trasferisse in un mondo di suoni ovattati, di solitudine e di paura. «Da quel momento vivo con l’ansia e attendo ogni giorno la solita ora, a fine mattinata, quando gli angeli della Rianimazione di Sassari mi chiamano al telefono e mi dicono come sta mia madre». Maria Carmina, 76 anni, fa parte di quel gruppo di pazienti rimasti contagiati nel focolaio Covid scoppiato all’ospedale “Mastino” di Bosa. Uno di quei pazienti è morto, lei è in condizioni molto gravi e gli altri sono stati trasferiti nei vari reparti Covid della Sardegna.

Il servizio completo sul giornale in edicola e nella versione digitale

In Primo Piano
Il dossier

Intimidazioni agli amministratori: nell’isola casi aumentati del 20 per cento

di Andrea Massidda
Le nostre iniziative