La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Crescono nuovamente i contagi in Sardegna, che arrivano a quota 263 (con un tasso di positività del 3,9%) ma rallenta la corsa dei ricoveri: -3 nei reparti non intensivi mentre resta invariato il numero dei posti letto occupati da pazienti positivi nelle terapie intensive. Intanto dopo la proroga del lockdown a Bono e Bultei, rispettivamente all'11 e 14 aprile, entra in zona rossa anche Siurgus Donigala. Salgono così a 16 su 377 i territori comunali che hanno scelto di autoisolarsi per l'impennata dei contagi nelle ultime due settimane. Il paese della Trexenta rimarrà in lockdown sino al 17 aprile. Il sindaco della cittadina, Antonello Perra, denuncia un forte aumento della diffusione dell'infezione da Covid-19 nella popolazione e spiega il perche della zona rossa. «I dati continuano a crescere, sono distribuiti nelle varie fasce di età e sono stati rilevati due focolai scolastici».

In totale nell’isola sono 47.630 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati dall’inizio dell'emergenza. Sono stati eseguiti 1.042.899 tamponi. Si registrano, purtroppo, anche cinque nuovi decessi (1.250 in tutto). Le persone in isolamento domiciliare sono 15.649. I guariti sono complessivamente 30.378 (+105), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente sono attualmente 12.

Sul territorio, dei 47.630 casi positivi complessivamente accertati, 12.121 (+76) sono stati rilevati nella città metropolitana di Cagliari, 7.309 (+30) nel Sud Sardegna, 4.081 (+38) a Oristano, 9.375 (+48) a Nuoro, 14.744 (+71) a Sassari.