La Nuova Sardegna

il bollettino 

Dodici vittime, mai così tante da 3 mesi

I casi sono 307, il tasso di positività cala all’1% grazie allo screening

13 aprile 2021
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SASSARI. Dodici morti nelle ultime ventiquattr’ore: non si assisteva a un numero così alto di decessi da tre mesi, il 15 gennaio scorso se ne contarono 13. L’ultimo aggiornamento fornito dall’Unità di crisi regionale è di quelli che fanno impressione e fa capire quanto siano improvvisamente lontani i tempi della zona bianca contrassegnati da dati più confortanti di quelli attuali. Le 12 nuove vittime per le conseguenze dirette del Covid fanno lievitare a 1.277 in tutto quelle registrate in Sardegna dall’inizio della pandemia.

Nell’ultimo aggiornamento sono stati rilevati anche 307 nuovi casi di positività (totale 49.416) rilevati grazie a 31.964 tamponi, un numero molto alto che comprende i test della campagna Sardi e Sicuri del Sassarese e che porta a 1.099.640 il numero totale di tamponi eseguiti da oltre un anno. Logico quindi che il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti faccia scendere sensibilmente il tasso di positività all’1 per cento.

Dei 307 nuovi casi accertati, la maggior parte (116) riguardano la provincia di Sassari (totale dall’inizio dell’emergenza 15.223), 80 sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari (12.603), 60 nell’Oristanese (4.296), 28 nel Sud Sardegna (7.516) e 23 nel Nuorese (9.778).

Aumenta di sei unità il numero dei ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (sono in tutto 341), mentre cala di uno quello delle persone in terapia intensiva (sono 55). In isolamento domiciliare sono 16.842, i guariti sono complessivamente 30.901 (+150).



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