La Nuova Sardegna

A te mamma: se mi dovessero chiedere chi vorresti essere tra 10 anni? Sicuramente risponderei mia madre, la persona più importante della mia vita. Colei che mi ha portato alla luce, mi ha fatto conoscere il mondo. Colei che ha assunto molti ruoli per soddisfare le mie esigenze, mi ha protetto da bambina e adesso a 18 anni, mi lascia volare via per esplorare il mondo. Mi dispiace di averti urlato contro a volte. Hai tollerato tutti i miei capricci, sbattimenti di porte e silenzi rabbiosi. Anche se non sono stata la bambina perfetta, tu sei stata una madre perfetta per me. Mi hai sorretto quando cadevo, medicato le ferite, asciugato le lacrime, e piano mi hai aiutata a formare la persona che sono oggi , e per questo non smetterò mai di ringraziarti. Adesso sono maggiorenne, pian piano il mio futuro si sta avvicinando, devo scegliere chi voglio essere e cosa voglio fare nella vita, tutto ciò mi fa paura. So che ci sarai sempre per me, come d’altra parte ti prometto che io ci sarò sempre per te e che ogni giorno cercherò di fare del mio meglio, per migliorarmi, mettere in pratica i tuoi insegnamenti e renderti fiera di me. Sei e non smetterai mai di essere il mio punto di riferimento, nonostante ora sia grande non smetterò mai di amarti e di aver bisogno di te, che dire ti voglio bene mamma, grazie per tutto che hai fatto e continui a fare. E prima o poi so che riuscirò a renderti fiera di me, e a ripagarti di tutto.

* Michela frequenta l’Itc Satta di Nuoro