La Nuova Sardegna

Delphina scommette sul brand Sardegna

Marco Bittau
Delphina scommette sul brand Sardegna

Quindici milioni per arricchire l’offerta dei 12 hotel e resort del gruppo, grande attenzione all’ambiente e ai prodotti locali

08 maggio 2021
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SANTA TERESA. In Sardegna più che altrove, al tempo del Covid non è facile sfidare la Grande depressione, soprattutto in settori strategici come il turismo. Si distingue Delphina hotels & resorts, azienda alberghiera sarda, profondamente radicata nel nord dell’isola, che nonostante la crisi del settore ha messo in campo un ambizioso piano di investimenti per arricchire la propria offerta che punta sull’ospitalità ecosostenibile e sul sostegno ai fornitori locali partendo dal presupposto che l’azienda migliore è quella che, a parte il proprio bilancio sano, sa convivere con l’ambiente e condividere la propria economia con la comunità che vive intorno.

Fedele da quasi 30 anni a questi due pilastri aziendali, Delphina lancia la sfida alla pandemia e da giugno aprirà in sicurezza tutti i suoi alberghi. Sul tavolo un pacchetto di investimenti per oltre 15 milioni di euro con l’obiettivo di arricchire l'offerta e i servizi per chi trascorre le vacanze nei super alberghi di Santa Teresa, Palau, Badesi, Isola Rossa e Cannigione. In tutto 12 grandi e lussuose strutture a 5 o 4 stelle. «Gli investimenti realizzati negli ultimi 18 mesi – dice Francesco Muntoni, fondatore e presidente della catena alberghiera sarda, per 30 anni sindaco di Aggius – rientrano nella nostra visione d’impresa a lungo periodo, che negli anni ci ha portato a crescere con coerenza con un'offerta turistica che rispetta l'ambiente e valorizza uno stile di vita sano, la cultura e l'enogastronomia locale».

Gli investimenti hanno riguardato tutti gli hotel e i resort del gruppo, a partire dal “Valle dell’erica” a Santa Teresa Gallura, eletto per la seconda volta miglior green resort d'Europa ai World travel awards 2020. Numerose le novità per l’ammiraglia della flotta Delphina: completate le piscine private delle suite Arcipelago destinate al mercato di fascia alta, che può raggiungere il resort anche con l’elicottero. A breve sarà terminata anche la nuova Penthouse Arcipelago, una delle soluzioni alberghiere più esclusive della Sardegna. Oltre 300 metri quadri di superficie con salotti esterni e solarium, più un giardino circondato dalla macchia mediterranea e con una piscina privata con vista panoramica su La Maddalena e la Corsica. Grandi investimenti anche al resort “Le dune” di Badesi: all’ampliato orto biologico si aggiunge una fattoria di 5 ettari con frutteto, vigna e oliveto per conoscere le piante e coltivazioni tipiche. Aperto alle visite di adulti e bambini, il resort è un'oasi naturale di 28 ettari immersa tra dune di sabbia, ginepri e macchia mediterranea. Un paradiso delle famiglie con 5 hotel di categoria 4 superior e 4 stelle, 10 ristoranti, Spa, attività per il tempo libero e gli sport acquatici.

Al “Valle dell'erica” e al “ Le dune”, come in tutte le strutture Delphina, la parola d’ordine è ospitalità sostenibile. Un percorso iniziato ancor prima della nascita degli hotel e confluito nel marchio We are green®, creato e registrato da Delphina con un protocollo di buone pratiche. «Siamo – dice Francesco Muntoni – la prima catena alberghiera italiana, e una delle prime al mondo, a utilizzare energia al 100% verde, proveniente da fonti rinnovabili».

L'azienda è anche impegnata nella crescita dell'economia locale con il progetto "Genuine local food oriented®", marchio di qualità Delphina, a sostegno dei fornitori locali e di una cucina basata su ingredienti genuini che rispettano la stagionalità, preferibilmente a km 0. Per questo più del 70% dei fornitori è nel raggio di 150 chilometri o sull'isola, con l'obiettivo di raggiungere l'80% entro la fine del 2021.

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