La Nuova Sardegna

Si accende la musica al Phi Beach, ma ancora non si balla

di Enrico Gaviano
Si accende la musica al Phi Beach, ma ancora non si balla

Il club di Baja Sardinia apre per primo in Costa. Luciano Guidi: «Lavoriamo in sicurezza, ci atteniamo alle disposizioni»

17 giugno 2021
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BAJA SARDINIA. Nella Costa Smeralda in cui si accendono pian piano tutte le luci di alberghi a 5 stelle, ristoranti in, boutique di lusso, arriva anche l’apertura del primo locale frequentato da quelli della notte. Ad anticipare tutti, come è tradizione, domani 18 giugno sarà il Phi Beach di Baja Sardinia, club amatissimo per la sua posizione invidiabile che regala tramonti da cartolina, grandissimi spazi all’aperto e un programma di eventi sempre invitante, al fianco di un ristorante pluristellato.

Anche qui il Covid, l’estate scorsa, aveva lasciato il segno, con una chiusura anticipata e mille polemiche. Dunque si riparte, ma con molta cautela e, per ora, senza uno dei pezzi forti del locale di Luciano Guidi: la discoteca.

«Aspettiamo di sapere che fare – dice il titolare del locale di Baja Sardinia –. Perché come un anno fa noi rispettiamo sino in fondo tutte le regole che vengono dettate dalle autorità. E si parte già dall’ingresso al Phi Beach, che deve essere prenotato attraverso i nostri profili social. Una mossa che serve a contenere il numero di persone che vengono accolte ogni sera e a evitare assembramenti all’ingresso».

Capitolo personale al lavoro. «La maggior parte sono ragazzi sardi – sottolinea Luciano Guidi – tutta gente molto in gamba, e tanti di loro hanno già lavorato con me. Ma sarebbe importante, e non solo al Phi Beach, ma anche in tutti i ristoranti, bar, locali della Sardegna che i ragazzi possano avere una corsia preferenziale per avere prima possibile il vaccino e immunizzarsi. Noi abbiamo fatto corsi su corsi per preparare i nostri dipendenti anche sotto il profilo della sicurezza loro e dei clienti».

E la discoteca? Per ora Guidi tiene il profilo basso, anche se sull’argomento ci sono già state reiterate proteste da parte delle organizzazioni dei discotecari. «Io mi attengo scrupolosamente alle leggi– dice il “boss” del Phi Beach –. Ci sarà per ora la musica ma a volume contenuto mixata da Niki Muxx, un disk jockey di Arzachena che si è fatto le ossa con noi ed è diventato bravissimo. Se ci sarà il via libera da luglio, vedremo. Ovviamente il Phi Beach in questo caso cercherà di mantenere il livello altissimo tenuto sin dal 2008».

Il club di Baja Sardinia avrà comunque diverse sorprese. «Abbiamo cambiato molte cose. Rinnovato tanto e daremo ulteriori servizi alla clientela a cominciare dagli aperitivi, con la pizza e il barbecue».

Sempre in auge la cucina, da anni segnalata con il piatto dalla Guida Michelin, e che quest’estate raddoppia le stelle ai fornelli. «Al fianco del grande Giancarlo Morelli – conclude Guidi –, che continuerà a deliziare i palati dei clienti nel ristorante a livello del mare, ecco Filippo La Mantia che si occuperò invece di preparare i piatti per i clienti della sala in alto al The Rock. I due già collaborano a Milano e per me è un motivo di orgoglio averli assieme qui».

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