Covid, vaccini: un sardo su 4 ha ricevuto 2 dosi
Solo 8 contagi e zero decessi, ospedali quasi vuoti. Solinas avverte: «L’isola riparte ma è vietato abbassare la guardia»
19 giugno 2021
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SASSARI. Il numero dei contagi ormai è ai livelli dell’estate scorsa, prima che scoppiasse il pasticcio delle discoteche, mentre la campagna di vaccinazione va avanti a ritmo serrato. Insomma, tutto sembra andare nella giusta direzione, verso l’uscita dal tunnel Covid. Ma allo stesso tempo non bisogna abbassare la guardia. La battaglia finale contro il virus va combattuta con responsabilità e rispetto delle regole. È questo l’appello che fa anche il presidente della Regione, Christian Solinas, commentando il miglioramento del quadro epidemiologico della Sardegna. In calo il numero dei contagi: 9,57 casi per 100mila abitanti l'incidenza registrata nell’ultima settimana, fra le più basse in Italia, così come evidenziato nella bozza dell’ultimo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità, al vaglio della Cabina di regia. Secondo l’Ecdc, l’Agenzia europea per il controllo e la prevenzione delle malattie che ha assegnato la zona verde alla Sardegna, l’isola è la terza regione italiana per il miglior dato sull’incidenza dei casi nei 14 giorni, 23 ogni 100mila abitanti.
L’appello di Solinas. «I risultati che stiamo registrando sono il frutto di un incessante impegno di contrasto della pandemia da parte del nostro sistema sanitario e di tutti i soggetti in prima linea – dice il governatore –. L'isola riparte, ma la battaglia contro il virus non è ancora conclusa. Serve la massima responsabilità da parte di tutti per difendere il traguardo raggiunto. Le varianti restano una minaccia e i comportamenti individuali continuano a essere indispensabili nell’ambito della prevenzione alla diffusione virale. Serve ancora uno sforzo, mentre la campagna di vaccinazione accelera su tutto il territorio».
Il bollettino. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 8 nuovi casi, due nella provincia di Sassari, quattro nella Città Metropolitana di Cagliari e due rispettivamente nelle province di Nuoro e del Sud Sardegna. Eseguiti 2.231 test. Il tasso di positività è dello 0,3 per cento. Non si registrano nuovi decessi (1.485 in tutto). Ancora in discesa i numeri dei posti letto Covid. Sono infatti 70 (meno 2) i pazienti attualmente ricoverati in area medica, 5 (meno 1) quelli in terapia intensiva, dove non si sono verificati nuovi ingressi. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.531, i guariti 44.005.
Vaccini. Ammonta a 1.146.836 il numero di dosi del vaccino somministrate in Sardegna dall'inizio della campagna, l'83,3 per cento dei vaccini consegnati dalla struttura commissariale alla Regione. Nelle ultime 24 ore sono state vaccinate 18.298 persone nei vari Hub dell'isola. Sale così al 23,3 per cento la percentuale dei sardi che ha già completato il ciclo vaccinale. Spiccano gli anziani con più di 80 anni: l'84,4 per cento è già immunizzato, il 91,6 ha ricevuto almeno la prima dose. «La campagna – dice l’assessore Mario Nieddu – mostra ogni giorno di più riflessi importanti sul quadro epidemiologico generale. Ma dobbiamo fare attenzione, il virus ha dimostrato in più di un’occasione di poter riprendere forza, soprattutto a causa delle varianti. In Sardegna non abbiamo mai abbandonato il tracciamento, anche quando sul territorio si registrava una crescita esponenziale del numero dei casi. Non abbiamo intenzione di abbandonare questa impostazione».
L’appello di Solinas. «I risultati che stiamo registrando sono il frutto di un incessante impegno di contrasto della pandemia da parte del nostro sistema sanitario e di tutti i soggetti in prima linea – dice il governatore –. L'isola riparte, ma la battaglia contro il virus non è ancora conclusa. Serve la massima responsabilità da parte di tutti per difendere il traguardo raggiunto. Le varianti restano una minaccia e i comportamenti individuali continuano a essere indispensabili nell’ambito della prevenzione alla diffusione virale. Serve ancora uno sforzo, mentre la campagna di vaccinazione accelera su tutto il territorio».
Il bollettino. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 8 nuovi casi, due nella provincia di Sassari, quattro nella Città Metropolitana di Cagliari e due rispettivamente nelle province di Nuoro e del Sud Sardegna. Eseguiti 2.231 test. Il tasso di positività è dello 0,3 per cento. Non si registrano nuovi decessi (1.485 in tutto). Ancora in discesa i numeri dei posti letto Covid. Sono infatti 70 (meno 2) i pazienti attualmente ricoverati in area medica, 5 (meno 1) quelli in terapia intensiva, dove non si sono verificati nuovi ingressi. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.531, i guariti 44.005.
Vaccini. Ammonta a 1.146.836 il numero di dosi del vaccino somministrate in Sardegna dall'inizio della campagna, l'83,3 per cento dei vaccini consegnati dalla struttura commissariale alla Regione. Nelle ultime 24 ore sono state vaccinate 18.298 persone nei vari Hub dell'isola. Sale così al 23,3 per cento la percentuale dei sardi che ha già completato il ciclo vaccinale. Spiccano gli anziani con più di 80 anni: l'84,4 per cento è già immunizzato, il 91,6 ha ricevuto almeno la prima dose. «La campagna – dice l’assessore Mario Nieddu – mostra ogni giorno di più riflessi importanti sul quadro epidemiologico generale. Ma dobbiamo fare attenzione, il virus ha dimostrato in più di un’occasione di poter riprendere forza, soprattutto a causa delle varianti. In Sardegna non abbiamo mai abbandonato il tracciamento, anche quando sul territorio si registrava una crescita esponenziale del numero dei casi. Non abbiamo intenzione di abbandonare questa impostazione».
