Covid, alla ricerca dei 60enni non vaccinati
Lettera di Figliuolo alle Regioni: «Numeri ed elenchi entro metà luglio»
22 giugno 2021
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CAGLIARI. Non più tardi di metà luglio le Regioni dovranno comunicare al commissario nazionale anti Covid, Francesco Paolo Figliuolo, quanti ultrasessantenni non sono stati ancora vaccinati. Non è chiaro se Roma pretenda l’invio di un elenco anagrafico, oppure voglia sapere solo il numero di chi finora non s’è presentato negli hub e negli ambulatori territoriali. Dal contenuto della mail, inviata qualche giorno fa, sembra di capire che il censimento dovrà essere in percentuale rispetto a quella fascia d’età. Qualche giorno fa, in Sardegna, la situazione era questa: dai 60 ai 69 anni è stato vaccinato l’85 per cento della popolazione, con una o due dosi, otto su 10 fra i 70-79, quasi il 90 per cento fra gli over 80 e gli over 90. Stando alle ultime tabelle, quindi, la situazione sarebbe critica solo nella fascia 60-69 anni ed è proprio quella su cui il generale Figliuolo ha sollecitato alle Regioni un censimento molto dettagliato.
Il sollecito. Sono due le richieste del commissario. La prima: comunicare il numero di over 60 che finora non avrebbero aderito alla campagna di vaccinazione per motivi sanitari. La seconda: «Dovrete comunicare il numero di soggetti, oltre i sessant’anni, che hanno manifestato la volontà di non farsi vaccinare». Il motivo della richiesta perentoria del generale è evidente: vuole sapere, Regione per Regione, quanti (se non chi) sono i soggetti a rischio non ancora immunizzati.
Il censimento. Tant’è che nella mail, Figliuolo ha aggiunto questa postilla: «L'andamento della campagna vaccinale sulle fasce di età over 60 ha mostrato una flessione nelle ultime settimane, in concomitanza con l'estensione della vaccinazione a quei cittadini più facilmente raggiungibili, come lo sono gli under 50. A livello nazionale, all’appello mancherebbero 2,8 milioni di ultrasessantenni e dobbiamo sapere quali sono stati i motivi per cui non sono stati vaccinati o non si sono voluti vaccinare». Spetterà all’Ats-Ares rispondere al generale entro il 15 luglio.
Il sollecito. Sono due le richieste del commissario. La prima: comunicare il numero di over 60 che finora non avrebbero aderito alla campagna di vaccinazione per motivi sanitari. La seconda: «Dovrete comunicare il numero di soggetti, oltre i sessant’anni, che hanno manifestato la volontà di non farsi vaccinare». Il motivo della richiesta perentoria del generale è evidente: vuole sapere, Regione per Regione, quanti (se non chi) sono i soggetti a rischio non ancora immunizzati.
Il censimento. Tant’è che nella mail, Figliuolo ha aggiunto questa postilla: «L'andamento della campagna vaccinale sulle fasce di età over 60 ha mostrato una flessione nelle ultime settimane, in concomitanza con l'estensione della vaccinazione a quei cittadini più facilmente raggiungibili, come lo sono gli under 50. A livello nazionale, all’appello mancherebbero 2,8 milioni di ultrasessantenni e dobbiamo sapere quali sono stati i motivi per cui non sono stati vaccinati o non si sono voluti vaccinare». Spetterà all’Ats-Ares rispondere al generale entro il 15 luglio.