La Nuova Sardegna

Spara contro l'auto che lo sorpassa sulla 131, sassarese bloccato a Cagliari dopo ore di ricerche

Luciano Onnis
Spara contro l'auto che lo sorpassa sulla 131, sassarese bloccato a Cagliari dopo ore di ricerche

Ha colpito lo pneumatico di una vettura che lo aveva appena superato sulla Carlo Felice. La fuga e le ricerche: individuato ore dopo mentre vagava a piedi a Cagliari

05 luglio 2021
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SERRENTI. Aveva puntato una pistola contro un’auto che lo aveva superato, lungo la statale 131 vicino a Furtei. Aveva anche sparato e colpito lo pneumatico della vettura sulla quale viaggiavano quattro giovani. Era poi fuggito, scatenando una caccia all’uomo in mezza Sardegna. Poi a tarda sera, l’uomo di 63 anni, di Sassari, segnalato a tutte le forze dell’ordine, è stato ritrovato mentre vagava a piedi dalle parti di viale Diaz in stato confusionale. È stato affidato alle cure dei medici e oggi si deciderà che provvedimenti prendere nei suoi confronti. Di certo quel colpo di pistola sparato contro una vettura da un uomo che di recente pare avesse manifestato problemi psichici, ha provocato grande apprensione per alcune ore: non si sapeva come avrebbe potuto reagire un uomo armato e palesemente alterato di fronte ai controlli delle forze dell’ordine o contro un qualsiasi passante. Occorreva quindi grande prudenza.

L’allarme è scattato domenica pomeriggio, sulla Carlo Felice, all’altezza di Serrenti: il 63enne sassarese dalla sua auto in corsa ha sparato un colpo contro un’altra auto, con quattro persone a bordo, che l'aveva appena sorpassato, centrando lo pneumatico destro posteriore, per poi fuggire. I carabinieri, dopo una velocissima indagine condotta attraverso la banca dati delle forze dell’ordine, ha identificato il pistolero in un uomo di 63 anni di Sassari, proprietario della Renault Megane Sw grigia senza la targa anteriore da cui è partito il colpo di pistola contro l’auto che lo aveva appena sorpassato.

La ricostruzione. L’episodio è avvenuto intorno alle 15.30 sulla Carlo Felice, vicino a Furtei in direzione Cagliari, ed è stato ricostruito dai carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Sanluri, che hanno raccolto la testimonianza dei passeggeri dell’auto presa di mira dall’automobilista. I quattro, tutti giovani, hanno raccontato alla pattuglia di aver sorpassato una Renault Megane SW grigia, con un particolare che non è sfuggito alla loro attenzione quando a loro volta sono stati di nuovo superati: era senza la targa anteriore. Quando stavano passando a fianco alla Megane hanno visto il conducente mettere fuori dal finestrino una mano con in pugno una pistola e poi sparare. Il proiettile ha raggiunto lo pneumatico posteriore destro che si è subito sgonfiato fino a costringere l’autista ad accostare a bordo strada e fermarsi. Intanto l’automobilista armato si è allontanato in direzione di Cagliari, facendo perdere le proprie tracce.

Le indagini. Dalle successive verifiche effettuate dai carabinieri con la banca dati e grazie a diversi controlli incrociati, è emerso che un'auto dello stesso modello e colore, priva di targa anteriore, era di un 63enne, nato a Sassari, che ieri mattina mentre si trovava a Bitti,con la moglie, si era allontanato senza spiegazioni. L'uomo, da quanto hanno appreso poi gli investigatori, soffrirebbe di problemi psichici. Nonostante questa problema deteneva legalmente una pistola. La caccia all’uomo è durata alcune ore: in serata i carabinieri hanno individuato il fuggitivo che vagava a piedi in viale Diaz. Ha detto di non ricordare dove aveva lasciato l’auto e la pistola. È stato affidato al personale sanitario. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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