La Nuova Sardegna

Salute in vacanza: a Porto Rotondo il centro medico per i villeggianti lo paga il consorzio privato

Salute in vacanza: a Porto Rotondo il centro medico per i villeggianti lo paga il consorzio privato

Nella mappa della sanità gallurese che cade a pezzi un posto in evidenza spetta alle guardie mediche, soprattutto quelle delle località turistiche: sono chiuse o funzionano con enormi difficoltà

08 luglio 2021
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PORTO ROTONDO. Nella mappa della sanità gallurese che cade a pezzi un posto in evidenza spetta alle guardie mediche, soprattutto quelle delle località turistiche. Sono chiuse o funzionano con enormi difficoltà, mentre le località di villeggiatura sono già piene di turisti che scalpitano. Protestano gli amministratori locali e, soprattutto protestano i pazienti in vacanza, che non dispongono più di un servizio essenziale. Emblematico il caso di Porto Rotondo, elegante borgo alle porte di Olbia, che senza più guardia turistica quest’anno ha provveduto in proprio alla realizzazione di un centro medico privato. Non è l’ultima trovata dei ricchi in vacanza, semplicemente la certezza di un servizio essenziale quando la sanità pubblica non garantisce più nulla.

Che il servizio di guardia medica turistica fosse necessario e urgente lo attestano le segnalazioni dei turisti. Come il caso di una donna in vacanza a Rudalza, vicino proprio a Porto Rotondo, che per curare il marito, paziente fragile affetto da varie patologie con necessità di farmaci oncologici, è stata protagonista di una vera e propria odissea a Olbia tra guardie mediche chiuse per mancanza di personale e altre inospitali, dove nessuno risponde al telefono e prive di qualunque comfort per affrontare attese interminabili.

Di fronte a questo disastro e di fronte soprattutto al vuoto assoluto della sanità pubblica il Consorzio di Porto Rotondo quest’anno ha realizzato un centro medico privato. L’ambulatorio è operativo già da qualche giorno in piazza Rudargia, di fianco all’ufficio postale. È una struttura privata aperta a tutti, nata per garantire l’assistenza medica agli ospiti del borgo (al momento sono presenti a Porto Rotondo più di 10mila persone, contando solo i consorziati). Il centro medico è aperto dal lunedì al sabato dalle 10 a mezzogiorno e dalle 17 alle 19. Fuori orario e la domenica è prevista la reperibilità. I servizi medici offerti vanno dalla visita ambulatoriale e domiciliare al servizio infermieristico su appuntamento, dal servizio di prelievi a domicilio all’effettuazione di tamponi antigenici e molecolari. Si paga, naturalmente, con tariffe differenziate per i consorziati. Il costo della visita medica ambulatoriale è 60 euro. «Il centro medico è una struttura ambulatoriale dotata di una serie di servizi che assicurano un minimo di assistenza nel comprensorio – dice il presidente del Consorzio di Porto Rotondo, Leonardo Salvemini – l’auspicio è che il servizio in futuro possa essere incrementato e potenziato». (m.b.)



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