La Nuova Sardegna

BAULADU. Erano passate da poco le 14 quando, probabilmente a causa di un malore che non gli ha lasciato scampo, Nicola Molitierno, 66 anni da compiere il prossimo 7 agosto, ha perso la vita in un incidente stradale. Lo sfortunato centauro, a bordo del suo scooter Aprilia Scarabeo, stava percorrendo la strada complanare, che scorre a fianco della statale 131, nel tratto che da Tramatza va a Bauladu per fare rientro nella sua abitazione, quando, per cause ancora in via di accertamento – dalle poche informazioni trapelate pare che abbia avuto un malore – ha perso il controllo del motociclo ed è andato a sbattere violentemente contro un palo della segnaletica stradale che si trova nella corsia opposta alla direzione di marcia di Molitierno, ed è morto. Il grave incidente si è verificato nella strada qualche centinaio di metri prima dell’ecocentro comunale, a poca distanza dall’inizio dell’abitato bauladese. A nulla sono serviti i tempestivi interventi dell’ambulanza e dell’elisoccorso del 118, giunti sul posto con i sanitari a bordo. Come a nulla sono serviti i ripetuti tentativi di rianimare l’uomo con le manovre previste dai protocolli medici per quei casi. Dopo essersi resi conto che per Molitierno non c’era più nulla da fare, ai sanitari non è rimasto altro che constatarne il decesso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri delle stazioni di Milis e di San Vero Milis, e una pattuglia della radiomobile di Oristano. I militari hanno provveduto a effettuare i rilievi di rito per stabilire le cause del tragico incidente e a regolamentare il traffico nelle due direzioni di marcia. Al momento dell’incidente, per fortuna, non transitavano altri veicoli, quindi nessun altro, oltre lo sfortunato centauro, è rimasto coinvolto nello scontro. Nicola Molitierno era originario della Campania, ma, dopo il matrimonio con una donna del paese, si era stabilito nel centro del Campidano oristanese. A Bauladu si era perfettamente integrato e godeva della stima della comunità. Autista dell’Arst, Molitierno, era andato in pensione circa due anni fa. Da allora si dedicava alle sue passioni, la moto su tutte. La notizia della sua morte si è diffusa immediatamente e ha suscitato il cordoglio della comunità. «In questo momento ci stringiamo alla famiglia di Nicola, alla quale esprimiamo tutta la nostra vicinanza – ha detto il sindaco, Davide Corriga –. Una tragedia che ci colpisce e ci rattrista tutti». Le esequie si terranno questo pomeriggio, alle 16,30 nella chiesa parrocchiale intitolata a San Gregorio Magno, nel rispetto delle normative anticovid.