La Nuova Sardegna

dopo uno scontro frontale 

Sbalzato dall’abitacolo: morto un 40enne di Atzara

di Michela Columbu
Sbalzato dall’abitacolo: morto un 40enne di Atzara

ATZARA. Uno scontro frontale è costato la vita ieri mattina a Dario Manca, piastrellista 40enne di Atzara. A bordo della sua Suzuki stava percorrendo la strada statale 128 ed ormai era arrivato a...

13 agosto 2021
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ATZARA. Uno scontro frontale è costato la vita ieri mattina a Dario Manca, piastrellista 40enne di Atzara. A bordo della sua Suzuki stava percorrendo la strada statale 128 ed ormai era arrivato a meno di duecento metri dal cimitero del suo paese. Un tratto lineare dove però ha trovato la morte dopo un impatto violento con una Fiat Seicento che procedeva in direzione opposta.

L'auto di Manca ha carambolato finendo in cunetta, dove il giovane è stato sbalzato fuori dall'abitacolo proprio a causa della violenza dello scontro. Manca è morto sul colpo e anche l'arrivo dei soccorritori del 118 non ha cambiato la tragica sorte del giovane operaio e i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Con lui viaggiava Franco Caria, 55 anni, operaio di Atzara.

L'uomo è stato trasportato al Brotzu di Cagliari con l'elisoccorso. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime, anche se nel momento successivo all'impatto era cosciente. Alla guida dell’utilitaria Fiat c’era una anziana donna di Belvì, illesa, ma trasportata comunque al San Francesco di Nuoro dove è stata sottoposta ad alcuni controlli.

Dalle prime ricostruzioni della tragedia sembra che i due atzaresi fossero diretti verso il loro paese mentre la donna andava in direzione di Sorgono. Il tratto interessato dallo scontro è un rettilineo dove la visibilità è buona, resta quindi da chiarire quindi cosa abbia causato l'incidente. Il compito è stato affidato agli uomini del Comando dei Carabinieri di Tonara, intervenuti immediatamente assieme ai Carabinieri della stazione di Atzara.

La notizia della morte di Dario è rimbalzata subito in paese, spinta dal tam tam di messaggi che hanno portato la disperazione nel piccolo centro del Mandrolisai. Il giovane, infatti, era molto conosciuto nel territorio, e oltre ad essere un bravo professionista, era un grande appassionato di automobili, e nello specifico della sua Suzuki, alla quale teneva particolarmente. Nella comunità colpita dal lutto sono state immediatamente annullati gli eventi in programma come manifestazioni a sostegno dell’ospedaledi Sorgono e tornei sportivi.

Ora è il momento del lutto e del dolore espresso con un sentimento condiviso di vicinanza alla famiglia di Manca. Ma è anche il momento della speranza per la salute di Franco Caria. Ieri pomeriggio le sue condizioni continuavano a rimanere stabili, anche se ancora molto gravi.

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