La Nuova Sardegna

Metano nel Sassarese a Ozieri, Berchidda e Tula

 Metano nel Sassarese a Ozieri, Berchidda e Tula

Medea riconverte altri 2 bacini e offre il servizio a oltre 50mila nuclei familiari Rete attiva anche a Ittiri, Uri, Tissi, Carghege, Ossi, Usini, Putifigari e Ittireddu

31 agosto 2021
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CAGLIARI. Medea (società del gruppo Italgas) ha completato la conversione da Gpl a gas naturale delle reti di distribuzione al servizio dei bacini 7 e 9, che coinvolgono 12 comuni nel nord dell’isola. Si tratta di Putifigari, Tissi, Cargeghe, Muros, Uri, Ossi, Usini e Ittiri per il Bacino 7 e di Ittireddu, Berchidda, Ozieri e Tula per il 9. I tutto circa 50 mila residenti potranno ora usufruire di un servizio più efficiente e più sicuro.

Gli interventi hanno permesso di convertire a metano oltre 170 chilometri di reti alimentate da 10 depositi criogenici di gas naturale liquefatto che garantiscono continuità del servizio e massima flessibilità di approvvigionamento, assicurando all'utenza elevati standard di sicurezza. Sulle reti dei due bacini sono già attive circa 1.400 utenze, alle quali se ne aggiungerà a breve un altro centinaio che ha già manifestato formalmente l'interesse per la fornitura di gas.

In occasione delle conversioni a gas naturale, Medea ha provveduto anche alla sostituzione dei tradizionali misuratori con “smart meter” di ultima generazione che consentono, tra le altre cose e la lettura a distanza dei consumi e la fatturazione sui consumi reali.

Analoghe attività di passaggio da Gpl a gas naturale sono in corso anche nel bacino 22, dove sono già state convertite le reti di Arzana, Elini, Escalaplano, Ilbono, Lotzorai, Perdasdefogu, Urzulei e Villagrande Strisaili per complessivi 92 chilometri di condotte alimentate da 7 depositi criogenici di Gnl. Il completamento delle attività è previsto entro la fine del 2021. «Dopo il bacino 19 di nuova metanizzazione e il bacino 33 acquisito recentemente dalla nostra società – ha commentato l'amministratore delegato di Medea, Francesca Zanninotti – siamo orgogliosi di poter annunciare che altri due dei nostri diciotto bacini in Sardegna sono interamente alimentati a gas naturale. Il metano è ormai una realtà per l'isola e i benefici sono evidenti: da quelli ambientali ai risparmi in bolletta, sino al tema della sicurezza delle persone e degli approvvigionamenti. Continuiamo a lavorare per portare il sistema energetico sardo al livello del resto del Paese, senza dimenticare che le nostre reti nell’isola sono già adesso le più all'avanguardia in Italia».

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