La piattaforma funziona rientro a scuola ordinato
di Antonello Palmas
Sui banchi da ieri buona parte dei 192mila studenti sardi, oggi tocca agli altri Niente file di docenti per i controlli del green pass. Trenitalia: 22 bus di rinforzo
15 settembre 2021
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SASSARI. L’avvio caotico della scuola sembrava quasi un’istituzione, un fatto ineluttabile. Invece durante l’era Covid l’istituzione sfodera dal cilindro un primo giorno di anno scolastico come non accadeva da tempi immemorabili. Non che d’improvviso il “grande malato” sia improvvisamente guarito, intendiamoci: restano tutte le pesanti problematiche, a cominciare dalle strutture fatiscenti, per proseguire con sostegno, dispersione scolastica da record, trasporti, pluriclassi...
L’ingresso degli oltre 192mila studenti però ieri si è svolto con ordine, ed è già una buona cosa, anche se c'è ancora un plotone di ragazzi che entra stamattina. Restano tutte le misure anti pandemia, dai percorsi di ingresso e uscita separati a seconda delle sezioni, alle mascherine da indossare correttamente in classe. Purtroppo i ragazzi non potranno avere ancora un compagno di banco: valgono sempre le regole del distanziamento. Ma l’impressione è che possa essere una via di mezzo tra le annate Covid e quelle pre Covid, con le misure di sicurezza vissute con meno ansia e con la speranza di un allentamento.
Per i docenti niente file per mostrare il green pass: in tutte le scuole sta entrando a regime la piattaforma ministeriale e il dirigente scolastico è in grado di sapere in anticipo chi tra il personale è vaccinato e chi non lo è. Risulta vaccinato il 69% degli alunni, ma per nessuno c'è l'obbligo di green pass . Rimane valido il controllo del documento verde all'ingresso di scuola per tutti gli “esterni”, compresi i genitori che accompagnano i figli.
Sul funzionamento dei trasporti, oggi si avrà un quadro più completo perché nella prima giornata in molti istituti sono entrate solo le prime classi. Trenitalia (Gruppo Fs Italiane) fa sapere di aver creato quasi mille posti in più grazie a 22 bus di rinforzo distribuiti sulle tratte più frequentate soprattutto dagli studenti che vanno a scuola in Sardegna per far fronte anche all'incremento legato alla ripresa delle lezioni. Un'offerta che si è rivelata adeguata visto che – spiega l’azienda – non si sono registrati casi di sovraffollamento. Ieri mattina, con l’apertura delle scuole, sono stati oltre 2.700 i passeggeri a bordo. Con un aumento del 50% rispetto allo scorso martedì di settembre. E tenuto conto del limite della capienza massima fissato all'80%, sono stati messi a disposizione dei bus di scorta a Cagliari, Serramanna e Villamassargia. Restano in vigore tutte le misure già messe in atto in tutto il periodo di pandemia, con la conferma delle azioni di igienizzazione e sanificazione di treni e autobus, messaggi a bordo treno sulle nuove regole di viaggio sicuro e sull'obbligo dell'uso della mascherina, con conseguente interruzione del servizio in caso di violazione.
Tutte le misure – dice Trenitalia – saranno calibrate, d'intesa con la Regione, in base all'analisi della domanda, così da soddisfare la richiesta potenziale del trasporto regionale.
L’ingresso degli oltre 192mila studenti però ieri si è svolto con ordine, ed è già una buona cosa, anche se c'è ancora un plotone di ragazzi che entra stamattina. Restano tutte le misure anti pandemia, dai percorsi di ingresso e uscita separati a seconda delle sezioni, alle mascherine da indossare correttamente in classe. Purtroppo i ragazzi non potranno avere ancora un compagno di banco: valgono sempre le regole del distanziamento. Ma l’impressione è che possa essere una via di mezzo tra le annate Covid e quelle pre Covid, con le misure di sicurezza vissute con meno ansia e con la speranza di un allentamento.
Per i docenti niente file per mostrare il green pass: in tutte le scuole sta entrando a regime la piattaforma ministeriale e il dirigente scolastico è in grado di sapere in anticipo chi tra il personale è vaccinato e chi non lo è. Risulta vaccinato il 69% degli alunni, ma per nessuno c'è l'obbligo di green pass . Rimane valido il controllo del documento verde all'ingresso di scuola per tutti gli “esterni”, compresi i genitori che accompagnano i figli.
Sul funzionamento dei trasporti, oggi si avrà un quadro più completo perché nella prima giornata in molti istituti sono entrate solo le prime classi. Trenitalia (Gruppo Fs Italiane) fa sapere di aver creato quasi mille posti in più grazie a 22 bus di rinforzo distribuiti sulle tratte più frequentate soprattutto dagli studenti che vanno a scuola in Sardegna per far fronte anche all'incremento legato alla ripresa delle lezioni. Un'offerta che si è rivelata adeguata visto che – spiega l’azienda – non si sono registrati casi di sovraffollamento. Ieri mattina, con l’apertura delle scuole, sono stati oltre 2.700 i passeggeri a bordo. Con un aumento del 50% rispetto allo scorso martedì di settembre. E tenuto conto del limite della capienza massima fissato all'80%, sono stati messi a disposizione dei bus di scorta a Cagliari, Serramanna e Villamassargia. Restano in vigore tutte le misure già messe in atto in tutto il periodo di pandemia, con la conferma delle azioni di igienizzazione e sanificazione di treni e autobus, messaggi a bordo treno sulle nuove regole di viaggio sicuro e sull'obbligo dell'uso della mascherina, con conseguente interruzione del servizio in caso di violazione.
Tutte le misure – dice Trenitalia – saranno calibrate, d'intesa con la Regione, in base all'analisi della domanda, così da soddisfare la richiesta potenziale del trasporto regionale.
