La Nuova Sardegna

Un click e addio sprechi alimentari

Un click e addio sprechi alimentari

Sperimentata con successo a Cagliari la app “Too Good To Go”

18 settembre 2021
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CAGLIARI. E’ sbarcata anche in Sardegna la rete anti spreco di “Too Good To Go”, l’app che offre agli esercenti la possibilità di dare nuovo valore al proprio invenduto e agli utenti di acquistare, e dunque salvare, alimenti ancora freschi a un terzo del prezzo originale. Tramite un cellulare o un computer i negozianti possono vendere le cosiddette “magic box”, sacchetti a sorpresa contenenti i prodotti rimasti a fine giornata ma ancora troppo buoni per essere buttati: una soluzione che sta permettendo anche in Sardegna (per ora solo a Cagliari ma presto anche in altre città dell’isola) di ridurre gli sprechi. I consumatori possono acquistare la propria “magic box” a un prezzo conveniente, unendo il risparmio alla lotta contro lo spreco alimentare agli effetti positivi che questo gesto ha per l’ambiente.

“Too Good To Go” ha una rete che copre buona parte del Paese e da qualche tempo è sbarcata nel capoluogo regionale dove numerosi locali hanno aderito all’iniziativa unendosi nella lotta contro lo spreco di cibo. Tra i primi ad attivare l’app il panificio Porta 1918, che realizza pane fresco con pasta madre e pizze dagli ingredienti svariati, ma anche una vasta scelta di pasticcini sardi; la caffetteria-pinseria “Good Cagliari”, che offre sfiziosità salate, oltre che dolci e gelati; “Coccodi Bakery”, con proposte per la colazione e prodotti da forno, ma anche da gastronomia per i pranzi e gli aperitivi; “Alice Pasticceria”, che realizza paste e dessert adatte anche a chi ha intolleranze alimentari; e il bar “Caffè Svizzero”, storico locale in città con un ampio catalogo di prodotti per la colazione e stuzzichini salati.

Anche alcune catene della grande distribuzione hanno deciso di fare la propria parte per combattere gli sprechi di cibo, tra cui Decathlon, che mette a disposizione barrette, bevande energetiche e alimenti proteici; “Shi's,” ristorante giapponese a Quartucciu che nelle box propone sushi e rolls, “Flying Tiger Copenhagen” di Sestu, con i propri prodotti rimasti invenduti, tra cui cioccolata e rimanenze delle festività, oltre alla catena di cinema “UCI Cinemas”, con una offerta di caramelle, patatine, bibite e pop corn dolci e salati.

«La visione di Too Good To Go consiste proprio nel coinvolgere tutti, negozianti e consumatori in primis, nella lotta contro gli sprechi alimentari – dichiara Eugenio Sapora, country manager Italia di Too Good To Go –. Il lancio dell’app in Sardegna è stato per noi un grande successo, soprattutto in un periodo di grande affluenza di persone e turisti, perché ci ha permesso di offrire a tutti un’occasione in più per salvare ottimo cibo anche in vacanza e godersi un pasto in spiaggia sapendo di aver compiuto un gesto concreto per la salvaguardia dell’ambiente».

Presente in 14 Paesi d’Europa e negli Stati Uniti con 40 milioni di utenti, più di 65mila negozi aderenti e oltre 76 milioni di “magic box” vendute, Too Good To Go ha permesso ad oggi di evitare l’emissione di oltre 100 milioni di kg di CO2. In Italia, Too Good To Go da aprile 2019 è stata lanciata ufficialmente in più di 60 città con 13.000 negozi aderenti, 3.700.000 box vendute e oltre quattro milioni di utenti registrati.



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