La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Riparte la consultazione pubblica di Terna sulla nuova interconnessione Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino che collegherà Sardegna, Sicilia e Campania. La società che gestisce la rete elettrica nazionale organizza dal 4 al 6 ottobre dei “Terna Incontra” con i comuni del cagliaritano interessati dal futuro collegamento. Tutti gli incontri, che si terranno in modalità digitale sulla piattaforma “Teams” si svolgeranno a partire dalle 17. Primo appuntamento lunedì 4 ottobre per Quartu Sant’Elena. Seguiranno, il 5 ottobre, i Comuni di Sinnai, Quartucciu e Maracalagonis. Il ciclo di incontri terminerà con i Comuni di Selargius e Settimo San Pietro mercoledì 6 ottobre.

Terna illustrerà agli amministratori locali gli aspetti tecnici e le opzioni localizzative relative alla tratta ovest Sicilia-Sardegna. Dall’approdo del collegamento a Terra Mala, i cavi interrati percorreranno per 31 km, prevalentemente lungo strade già esistenti, lasciando inalterato l’ambiente. Il collegamento con la rete di trasmissione nazionale sarà reso possibile da una stazione di conversione e da una stazione di smistamento con brevi raccordi aerei a linee esistenti. Entrambe saranno realizzate in aree prossime alla stazione elettrica esistente di Selargius. Per la localizzazione della stazione di conversione sono due le possibilità al vaglio: una nel comune di Selargius, l’altra nel comune di Settimo San Pietro.

Durante la fase di consultazione pubblica tutti i soggetti interessati potranno avere informazioni e presentare osservazioni sul progetto. Gli esiti di questo confronto saranno poi inoltrati ai ministeri competenti per l'avvio dell'iter autorizzativo. Il Tyrrhenian Link è un’opera sulla quale Terna investirà nei prossimi anni circa 3,7 miliardi di euro coinvolgendo 250 imprese.