La Nuova Sardegna

Olbia a Nizzi e Carbonia a Morittu, ballottaggio a Capoterra

Olbia a Nizzi e Carbonia a Morittu, ballottaggio a Capoterra

Risultati delle comunali nei centri maggiori dell'isola: 1-1 fra centrodestra e centrosinistra

11 ottobre 2021
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SASSARI. Trionfa l'astensione con quasi il 40 per cento alle comunali in Sardegna di sabato e domenica, in cui sono stati eletti 97 sindaci mentre a Nureci non si è raggiunto il quorum e dunque arriverà il commissario. Fra i comuni più grandi, quelli superiori ai 15mila abitanti, si è registrato un pareggio fra centrodestra e centrosinistra che hanno conquistato rispettivamente Olbia e Carbonia. A Capoterra si va invece al ballottaggio.

 A Olbia è stato riconfermato Settimo Nizzi, esponente storico di Forza Italia che ha superato con le sue sei liste (Fi, Riformatori, Lista Nizzi, Psdaz, Lega e Udc) e dopo un duello equilibrato Augusto Navone, con otto liste civiche che rappresentavano anche il centrosinistra, cinquestelle e un pezzo di centrodestra (Fdi e transfughi del Psdaz). Nizzi ha esordito come sindaco nel 1997 e ha occupato la poltrona di sindaco la prima volta per 10 anni, poi ha ceduto il passo a Gianni Giovannelli in carica sino al 2016 e si è ripreso il posto di primo cittadino nel 2016.

A Carbonia, invece il centrosinistra ha trionfato con Pietro Morittu, sosteuto dal Pd e da 5 liste civiche, che ha spazzato via Luca Pizzuto, candidato diArticolo 1, 5stelle, Pci e Psi e il candidato del centrodestra Daniele Garau, che raccoglieva una lista civica, la Lega e una lista che metteva insieme Forza Italia, Riformatori e Fratelli d'Italia. Morittu, che si è attestato intorno al 66 per cento dei voti, diventa direttamente sindaco al primo turno, evitando itrionfalmente il ballottaggio.

Infine a Capoterra si va al ballottaggio fra Beniamino Piga e Beniamino Garau. Un'elezione stranissima con centrodestra e centrosinistra che si sono spaccati. Piga ha presentato sei liste tutte civiche, mentre Garau era sostenuto da cinque liste fra cui Psd'az, Lega e Sardegna venti venti oltre a due civiche. Fuori dal ballottaggio Gianluigi Marras che era sostenuto da Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega e i due rappresentanti di sinistra Efizio Demuru che contava su una lista Pd e una civica, e Attilio Congiu anche lui sostenuto da due liste: Psi e civica. In questo comune si voterà di nuovo fra due settimane. (enrico gaviano)

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