La Nuova Sardegna

Cade dalla moto e muore: tragedia ad Assemini

di Luciano Onnis
Cade dalla moto e muore: tragedia ad Assemini

La compagna del 43enne lo aspettava a casa e ha chiamato i soccorsi preoccupata del ritardo

14 ottobre 2021
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ASSEMINI . La compagna lo aspettava a casa dopo la cena con gli amici. Il suo ritardo la preoccupava al punto da convincerla ad attenderlo per tutta la notte, convivendo con la terribile paura che fosse accaduto qualcosa di spiacevole. Le sensazioni sono state purtroppo tragicamente confermate ieri mattina. Erano circa le 8 quando Andrea Puddu, 43 anni, pizzaiolo di Sestu, è stato ritrovato. L’uomo, purtroppo era morto, il corpo riverso nella cunetta di una strada sterrata intercomunale fra Uta e Assemini, non distante dalla statale 130. Con la sua potente moto aveva avuto un incidente e nell’impatto con il suolo aveva battuto violentemente la testa. Difficile stabilire se la morte sia avvenuta all’istante o se il poveretto sia rimasto per qualche tempo in agonia, da solo nel cuore della notte.

A trovarlo sono stati i carabinieri, che da diverse ore, dopo l’allarme lanciato dalla compagna del pizzaiolo, stavano cercando di seguire le approssimative indicazioni di localizzazione fornite in precedenza dal cellulare del pizzaiolo e avevano battuto con le pattuglie tutte le strade della zona, in particolare quelle fra Uta e Assemini e quelle che si ricollegano a Sestu, dove il pizzaiolo abitava e doveva rientrare. Solo alle 8 di ieri mattina, alla luce del giorno, l’elicottero dell’Arma ha avvistato la moto fuori strada e un corpo riverso a terra. Quando la pattuglia più vicina è giunta sul luogo del terribile incidente, non è stato possibile far altro che constatare che Andrea Puddu era ormai senza vita. Ed è probabile che l’incidente mortale fosse accaduto da tempo, come la rigidità ormai accentuata del corpo ha lasciato ipotizzare al medico intervenuto per gli accertamenti sanitari di legge. Andrea Puddu, che a Sestu era titolare assieme alla compagna Lidia Pillitteri della pizzeria “Pizza Gnam”, in via Roma, era stato invitato a una cena con amici ad Assemini. Sarebbe dovuto rientrare a casa non oltre la mezzanotte, come aveva detto al momento di mettersi in viaggio sulla sua moto.

Il tempo passava e Andrea ancora non si vedeva. E non rispondeva neppure al cellulare. Gli amici lo avevano salutato dopo la cena e lui aveva preso la via del ritorno a casa.

Alle 3 del mattino la compagna non ha potuto sopportare ulteriormente l’angoscia dell’attesa e ha composto il 112 per segnalare ai carabinieri l’insolita situazione. La centrale operativa ha indirizzato nella zona le pattuglie in servizio nell’hinterland cagliaritano, lungo le strade che Andrea avrebbe dovuto percorrere per tornare a Sestu. La geolocalizzazione del cellulare, prima che si interrompesse il segnale Gps, lo dava fra Uta e Assemini. Le ricerche si sono concentrate nella zona, non troppo distante delle quattro corsie della “130”. Niente da fare. Poi alle prime luci del giorno si è alzato anche l'elicottero dell'Arma e proprio i militari dell'Elinucleo di Elmas hanno individuato la moto e il corpo del 43enne su una strada sterrata.

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