La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Non solo segretario generale della Regione, l’ormai ex magistrato Francesco Scano è stato nominato anche assessore comunale all’agricoltura a Genuri. Farà parte della squadra scelta dal sindaco Sandro Branca, area Fdi, eletto a metà ottobre. Nel sito del Comune della Marmilla la notizia è confermata: Scano sarà l’unico assessore esterno. Branca avrebbe scelto l’ex presidente della seconda sezione del Tar non solo per il suo curriculum ma anche alla luce dei legami, ancora molto stretti, dello stesso magistrato con il paese natale, Genuri per l’appunto. Però nel frattempo, a Cagliari, la nomina di Scano a segretario generale della Regione è ancora al centro di un vero e proprio caso. Ad esempio la Giunta, nonostante la firma del decreto, ancora non ha stabilito quale sarà lo stipendio di Scano. Pare che la decisione potrebbe dipendere dallo status – ancora misterioso – con cui lo stesso magistrato-segretario finirà per prendere possesso dell’incarico alla Regione: da pensionato, il che vorrebbe dire zero stipendio, o da «giudice in aspettativa». Sta di fatto che, dal 2022 Scano andrà in pensione comunque. Non è finita. Il capogruppo dei Progressisti in Consiglio regionale, Francesco Agus, ha chiesto un accesso agli atti: vuole conoscere l’iter che ha portato alla nomina del giudice ai vertici dell’amministrazione regionale. Infine, la Procura della Repubblica di Cagliari ha aperto un’inchiesta (senza indagati) sulla stessa nomina, per capire se la scelta di Scano sia avvenuta prima o dopo il via libera da lui richiesto all’organo di autogoverno dei magistrati.