La Nuova Sardegna

Ballo, sport e buon cibo: la Sardegna è da guinness

di Silvia Sanna
Ballo, sport e buon cibo: la Sardegna è da guinness

Oggi la Giornata mondiale dei record: caccia ai primati tra imprese e stranezze. L’obiettivo è quello di avere il proprio nome sul libro, il più venduto al mondo dopo Bibbia e Corano

07 novembre 2021
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SASSARI. C’è la donna con più piercing (5920) e quella con l’unghia più lunga (5,8 metri). C’è anche il cappuccino più grande del mondo, realizzato con 800 litri di caffè e 3500 di latte da 33 baristi italiani. E poi lo strascico da sposa lungo 5 chilometri tra taffetà e pizzo cucito con 150 rocchetti di filo, e la battaglia di cuscini con 6261partecipanti riuniti in uno stadio. Stranezze, follie, voglia di primeggiare in qualcosa. Una emozione che Ashita Furman, americano, ha provato 90 volte: è lui l’uomo con più record al mondo. Un primato che fa gola a tanti e che ogni anno spinge una marea di persone a cimentarsi in qualcosa, da soli o in gruppo, per battere un nuovo record. Non si vincono né soldi né coppe, ma ma il proprio nome finisce nel “Guinness world records” il libro che ogni anno, dal 1955, racconta i primati di tutto il mondo. Un evento così atteso da meritare una giornata mondiale, l’8 novembre, che è all’unanimità considerata la giornata più pazza del mondo.

La Sardegna in quel libro è finita diverse volte, grazie a primati raggiunti e spesso mantenuti per diversi anni di fila: per esempio il record sulla longevità, con l’isola diventata un caso internazionale per l’alto numero di centenari anche all’interno della stessa famiglia. Tanti altri primati sono invece stati conquistati con il sudore e l’impegno e hanno contribuito a fare conoscere prodotti e tradizioni dell’isola in tutto il mondo, come su ballu tundu e il pecorino. E a proposito di formaggi, secondo il Guinness dei primati su casu marzu infestato dai vermi è il più pericoloso al mondo, un record che non ne ha scalfito la fama tra chi invece lo considera una prelibatezza. Di seguito alcune delle “imprese” compiute nell’isola, sempre a caccia di nuovi record.

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