Carbonia, mascherina anche all’aperto
Casi in aumento, il sindaco firma un’ordinanza che impone nuove restrizioni
21 novembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA
CARBONIA. Casi di Covid in aumento a Carbonia, dove è stato rilevato anche un caso di variante “Delta plus” - ultima mutuazione arrivata nell’Isola - e così il neo sindaco Pietro Morittu ha firmato un’ordinanza, con decorrenza immediata, che rende obbligatori l'utilizzo della mascherina anche all'aperto, dalle ore 18 alle 5, fino all'8 dicembre. Secondo i dati aggiornati dalla Assl, i positivi al Covid a Carbonia risultano attualmente 75, mentre 123 sono le persone in quarantena preventiva.
Il sindaco ha inoltre esteso fino al 31 dicembre l’obbligo dell’utilizzo della mascherina e del possesso di green pass dei clienti (sono esentati i bambini sotto i 12 anni) di palestre, in tutti i casi in cui non si stia facendo attività fisica, di bar, ristoranti e di tutti i luoghi in cui si svolgano funzioni di ristoro e socio-ricreative. Lo stesso vale per le attività relative al servizio alla persona come centri estetici e parrucchieri. Sulle scuole: «si chiede di fare ricorso - dice il sindaco -, ogni qualvolta se ne presenti la necessità, alla sanificazione degli ambienti e si ribadisce l'urgenza di rispettare tutte le misure previste dal protocollo anti Covid negli edifici scolastici e nelle mense ad essi annesse».
«Le ulteriori norme di prevenzione richieste in questo momento – afferma Morittu – sono introdotte al fine di tutelare la salute pubblica nella situazione delicata in cui si trova. Chiedo la massima collaborazione da parte dei cittadini e delle cittadine di Carbonia nel seguire tali indicazioni anche per ciò che riguarda coloro che sono in isolamento e quarantena, secondo le disposizioni dell’Ats Sardegna. Con il contributo di ciascuno, si possono agevolare le attività di tracciamento che possono risultare fondamentali e preziose per il contenimento del Covid-19 e per il monitoraggio delle sue varianti».
Il sindaco ha inoltre esteso fino al 31 dicembre l’obbligo dell’utilizzo della mascherina e del possesso di green pass dei clienti (sono esentati i bambini sotto i 12 anni) di palestre, in tutti i casi in cui non si stia facendo attività fisica, di bar, ristoranti e di tutti i luoghi in cui si svolgano funzioni di ristoro e socio-ricreative. Lo stesso vale per le attività relative al servizio alla persona come centri estetici e parrucchieri. Sulle scuole: «si chiede di fare ricorso - dice il sindaco -, ogni qualvolta se ne presenti la necessità, alla sanificazione degli ambienti e si ribadisce l'urgenza di rispettare tutte le misure previste dal protocollo anti Covid negli edifici scolastici e nelle mense ad essi annesse».
«Le ulteriori norme di prevenzione richieste in questo momento – afferma Morittu – sono introdotte al fine di tutelare la salute pubblica nella situazione delicata in cui si trova. Chiedo la massima collaborazione da parte dei cittadini e delle cittadine di Carbonia nel seguire tali indicazioni anche per ciò che riguarda coloro che sono in isolamento e quarantena, secondo le disposizioni dell’Ats Sardegna. Con il contributo di ciascuno, si possono agevolare le attività di tracciamento che possono risultare fondamentali e preziose per il contenimento del Covid-19 e per il monitoraggio delle sue varianti».
