Covid, Sardegna prima in Italia per il sequenziamento alla scoperta di varianti
Il dato emerge dal bollettino dell'Istituto superiore di sanità: sequenziati il 15,1 per cento dei tamponi. In prima linea l'Aou di Cagliari
CAGLIARI. La Sardegna, con Aou di Cagliari in prima linea, è la prima regione in Italia per sequenziamento dei tamponi per intercettare e seguire l'evoluzione delle varianti, in particolare la Omicron (Sudafricana).
È quanto emerge dall'ultimo bollettino dell'Istituto superiore di Sanità sulle varianti nel periodo dal 25 settembre all'8 novembre. La Sardegna ha, infatti, sequenziato il 15,1% dei tamponi, subito dietro ci sono il Trentino-Alto Adige il 10,5% e l'Abruzzo il 7,5%.
«Il sequenziamento è fondamentale per scovare le varianti e affrontare con efficacia la pandemia - sostiene Ferdinando Coghe direttore sanitario dell'Aou di Cagliari - La Sardegna con l'Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari e l'Aou di Sassari sono impegnate con grande determinazione nella lotta contro il Covid 19». (ANSA).