La Nuova Sardegna

Danni ai boschi, alle colture e agli agrumeti

Il bilancio più pesante, ancora tutto da definire, dopo le precipitazioni dei giorni scorsi è per il bosco della Barbagia e Gennargentu, devastato dalla pesantezza della neve che si è accumulata...

01 dicembre 2021
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Il bilancio più pesante, ancora tutto da definire, dopo le precipitazioni dei giorni scorsi è per il bosco della Barbagia e Gennargentu, devastato dalla pesantezza della neve che si è accumulata sugli alberi non ancora del tutto spogli. «Il carico – spiega Coldiretti Sardegna – ha piegato migliaia di piante». Il monitoraggio dell’organizzazione agricola fa emergere danni alle colture specie nell'Oristanese (specie ad Arborea e Terralba), nel Medio Campidano e nel Sulcis dove piogge e grandine si sono abbattute sui campi già fradici di carciofi e ortivem con il rischio concreto di asfissie radicali. Preoccupazione anche nel Milese e Villacidrese per gli agrumi. A rischio in particolare le clementine: l’ammorbidimento della buccia provoca il deperimento del prodotto e rende il frutto attaccabile da agenti patogeni come le muffe».

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