La Nuova Sardegna

Maltempo, dopo la tregua riecco piogge e temporali

Maltempo, dopo la tregua riecco piogge e temporali

Peggioramento già da oggi, precipitazioni e venti forti quasi tutta la settimana L’isola ha appena superato l’emergenza neve, con alcuni paesi rimasti bloccati 

01 dicembre 2021
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SASSARI. Il maltempo ha concesso una tregua illusoria a un’isola ancora imbiancata sulle alture. Ieri c’è stata una giornata non certo calda ma senza precipitazioni e in parecchie zone persino soleggiata, ma il meteo torna già da oggi a virare verso il brutto in Sardegna, situazione che perdurerà almeno sino a domenica con una nuova pausa per venerdì. Diverse le zone del Nuorese che si stanno appena risollevando dall’ondata di neve e ieri erano ancora in corso gli ultimi interventi per liberare le strade, in alcuni casi ostruite anche dagli alberi caduti. Nonostante i paesaggi dell’interno dell’isola, nelle zone collinari sopra i 400 metri e montane, si presentassero ancora imbiancati, non si sono registrati più i disagi di lunedì e le temperature sono risalite di qualche grado.

Due notti fa si segnalavano disagi per il maltempo a Campeda, il cui blocco aveva di fatto tagliato in due la rete viaria dell’isola. E anche nel Sud Sardegna: i vigili del fuoco sono intervenuti per liberare la Sadali-Seui da rami e alberi caduti per la neve. Ma la situazione peggiore è stata segnalata nel Nuorese per l'emergenza provocata da un black out elettrico in alcuni centri.

Una serie di guasti causati da ghiaccio, alberi divelti e corto circuiti alle cabine principali dell'alta tensione, da Fonni e Tiana, ha lasciato al buio e al freddo le case di molti paesi montani da dove erano difficili persino le comunicazioni telefoniche sino alle 19 di avantieri. Emergenza che però si è protratta sino alle 16 di eri a Desulo, rimasto isolato per oltre un giorno, non senza polemiche per la gestione di una situazione ampiamente prevista. Tante aziende agricole rimaste senza corrente elettrica, fa sapere Coldiretti, a causa dei 30-40 centimetri che hanno impedito gli spostamenti agli allevatori. Molti hanno dovuto ricorrere ai generatori elettrici per mungere e non lasciare il bestiame senza acqua.

Ora però si teme per le nuove precipitazioni previste a partire già da oggi, ma questa volta a essere interessati dalla neve dovrebbero i rilievi più alti, mentre secondo gli esperti dell’aeronautica militare nelle altre zone della Sardegna per oggi sono attese piogge, anche a carattere di rovescio o temporale a partire dal settore occidentale, con un ulteriore aumento delle temperature (le minime in maniera più marcata). I venti soffieranno dai quadranti occidentali e sono previsti moderati con rinforzi sull’isola, con mari molto mossi. Domani proseguirà la situazione di instabilità (con attenuazione delle precipitazioni in serata), ma la ventilazione sarà forte di maestrale e i mari saranno agitati o molto agitati. Venerdì il maltempo dovrebbe regalare una nuova tregua, con cielo poco nuvoloso o velato. Ma già sabato ecco un deciso aumento della nuvolosità e un ritorno di piogge diffuse che proseguiranno anche domenica. (a.palmas)

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