La Nuova Sardegna

SESTU. Riparte da Sestu la lotta agli incendi. Riparte dalla Sardegna ma coinvolge anche Calabria, Campania, Toscana e Sicilia. La rete nazionale «Basta incendi» si è riunita ieri alle porte di Cagliari per lanciare un messaggio: la battaglia contro le devastazioni delle fiamme si organizza ora senza aspettare l’estate. «E’ questo il momento di organizzarsi» è il messaggio lanciato da esperti e attivisti arrivati da mezza Italia. Bianca Locci, tra i promotori della Rete in Sardegna, ha chiesto di mettere in campo metodi come il telerilevamento e tutti i sistemi per individuare subito il fronte del fuoco. Anche perché spesso - hanno sottolineato gli esperti - si usano strategie di «guerra» che aggiungono danno al danno: nel mirino le tecniche del «fuoco prescritto» e del «controfuoco», considerate dannose per l'ambiente.

Durante il convegno si è parlato anche delle connivenze tra criminalità e incendi, soprattutto per quanto riguarda alcune aree del Mezzogiorno. Tra le proposte anche quelle di un maggiore coinvolgimento di agricoltori e pastori come prime sentinelle antincendio. «È inverno. Parliamone ora – ha concluso Giorgio Pelosio, uno degli animatori della rete – prima che sia troppo tardi».