La Nuova Sardegna

E la capitale d’Italia è a Baradili

Evento a Baradili in cui si celebra la pizza (foto scattata in era pre Covid)
Evento a Baradili in cui si celebra la pizza (foto scattata in era pre Covid)

Nel paese più piccolo, 75 abitanti, tre pizzerie e clienti da tutta la Sardegna

16 gennaio 2022
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SASSARI. Lo slogan “Baradili capitale della pizza” era nato per gioco, perché faceva sorridere l’idea che un paesino minuscolo, anzi il più piccolo della Sardegna, potesse diventare capitale di qualcosa. E invece... «Invece la manifestazione fu un successo, grazie a pizzaioli bravissimi e all’entusiasmo della gente, tantissima, che affollò il paese. In quell’occasione avemmo la conferma che la pizza unisce, regala buonumore e, nel nostro caso, può essere un eccezionale veicolo di promozione». Era il 2019 e Maria Anna Camedda non era ancora sindaca di Baradili: è stata eletta a ottobre di quest’anno. Ma ha sposato con entusiasmo l’iniziativa “Fili del gusto” per la valorizzazione di prelibatezze culinarie, tra cui appunto la pizza. E non a caso, Baradili vanta il record del mondo: 3 pizzerie per 75 abitanti. «Eravamo 76 sino a tre giorni fa, purtroppo è scomparsa Erminia, la nonnina del paese che aveva 98 anni». Erminia, originaria di Gonnosnò, ha sempre vissuto a Baradili ed è simbolo di quel senso di appartenenza che da queste parti è fortissimo e che l’amministrazione cerca di preservare. «Alcune giovani coppie hanno deciso di vivere in paese, per noi rappresentano il futuro». E il futuro si costruisce facendo in modo che Baradili mantenga la sua identità e non si trasformi in un “non luogo” come tanti paesi dormitorio. Qui entra in gioco la pizza: i locali sono 3, quelli aperti in questo momento sono due. Uno è Sa Scolla, cioé la scuola voluta dalla Accademia Casa Puddu (oggi Coi, Accademia Enogastronomica). Un vero e proprio polo di “resistenza gastronomica” che realizza progetti di valorizzazione del patrimonio agroalimentare e forma giovani chef, favorendo scambi culturali con altre nazioni. «La pandemia è stata una mazzata ma c’è una grande volontà di resistere e ripartire grazie all’entusiasmo dei clienti: arrivano da tutta la Sardegna a Baradili, nel nostro minuscolo paese. È una sfida in cui crediamo e che siamo pronti a sostenere – dice la sindaca Camedda – perché dopo questo periodo buio arriverà il sereno». (si. sa.)

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