La Nuova Sardegna

Nuovo parco eolico di Nulvi, via libera da Draghi

Nuovo parco eolico di Nulvi, via libera da Draghi

Il governo approva la rimodulazione e il potenziamento dei vecchi impianti confinanti con Ploaghe

11 marzo 2022
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SASSARI. Il consiglio dei ministri di ieri ha sbloccato la realizzazione di sei parchi eolici. Tra questi anche quello di Nulvi Ploaghe, che prevede il potenziamento del parco esistente, con ulteriori 121,5 megawatt di potenza installata.

Il parco, che aveva una valutazione di impatto ambientale completata, era stato proposto dalla società Erg, ma era stato fermato per ragioni politiche e burocratiche.

Quel parco eolico in attività da quasi vent’anni e ormai considerato obsoleto, era composto da 51 aerogeneratori per 43 megawatt. Il progetto di rimodulazione della ERG prevedeva la dismissione di tutti i vecchi aerogeneratori per realizzarne 27 nuovi, più performanti, al punto da triplicare la capacità produttiva. il progetto aveva incontrato il favore delle amministrazioni comunali di Ploaghe e Nulvi, ma l’opposizione della Regione, della Sovrintendenza del Ministero della Cultura». Un primo ricorso al Tar era stato vinto dalla Regione che però è risultata soccombente davanti al Consiglio di Stato che ha chiuso la partita consentendo alla Erg di presentare i documenti finali che sono stati sbloccati ieri dal consiglio dei ministri. In tutto la caapcità potenziale sbloccata ieri dal governo è di 0,41 gigawatt. Secondo gli auspici del ministro Cingolani servono autorizzazioni per venti volte questa quantità, per i prossimi dieci anni, per rispettare i progetti sulla decarbonizzazione. Un volume immenso che si scontra con sistemi autorizzativi lunghissimi e tortuosi. La Sardegna, anche in questo campo ha un non invidiabile primato i pochi progetti sbloccati hanno un tempo medio autorizzativo di 9 anni. Arco temporale forse buono per momenti bucolici, non per scenari di guerra, economica e reale.(g.cen.)

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