La Nuova Sardegna

L'isola perde altri 21mila residenti, a Sassari il calo maggiore

Claudio Zoccheddu
Piazza Tola a Sassari
Piazza Tola a Sassari

I dati del censimento Istat 2020

24 marzo 2022
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Secondo i dati raccolti dall'Istat entro il 31 dicembre del 2020, la popolazione sarda è diminuita di 21mila unità rispetto all'anno precedente. Per fare un esempio, è come se Porto Torres fosse diventata una città fantasma nel giro di 12 mesi. La terza edizione del Censimento permanente della popolazione realizzato dall'Istat, infatti, mostra come la popolazione in Sardegna sia calata fino ad assestarsi sul totale di 1.590.044 residenti, confermandosi un'isola sempre meno popolata in cui l'età media è sempre più alta. Dei 377 comuni dell'isola, 331 hanno registrato un calo dei residenti. Il numero assoluto più alto è stato registrato a Sassari, sia come provincia sia come capoluogo: la città ha perso 2.767 residenti mentre l'intera provincia (che ancora comprende Olbia e la Gallura) ne ha smarriti 8.050.

Il servizio completo sul giornale in edicola e nella versione digitale

In Primo Piano
L’intervista

Giuseppe Mascia: «Cultura e dialogo con la città, riscriviamo il ruolo di Sassari»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative