File rubati dai pc della Regione: un bottino gigantesco di 9 mila fogli
La difesa degli uffici: "Non è stato richiesto alcun riscatto". I dati sottratti comprendono file Pdf, file di Word, immagini, video, griglie di excel, tutto finito nel Dark web
SASSARI. Dati privati, sia sanitari che finanziari, documenti d’identità, curricula, informazioni personali. C’è di tutto nel bottino del gruppo di hacker fatto ai danni della Regione Sardegna. Ma «non è stato richiesto nessun riscatto e non è stata attivata alcuna trattativa dagli uffici dell’amministrazione regionale». Dopo la scoperta dell’attacco cybernetico al sistema informatico della Regione, è la stessa amministrazione a fornire alcuni dettagli di un’operazione che risale a quasi cinque mesi fa.