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"Caronte" alla massima potenza: punte massime fino 43° in Sardegna

"Caronte" alla massima potenza: punte massime fino 43° in Sardegna

Entro la fine della settimana prossima cambierà lo scenario, con il ritorno dell’anticiclone delle Azzorre e temperature vicine alla media stagionale

02 luglio 2022
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MILANO. Nel weekend e fino all'inizio della prossima settimana le condizioni meteo si manterranno molto stabili e calde a causa dell’anticiclone africano "Caronte". Vista l'origine sub-tropicale delle masse d'aria, ovvero l'interno del deserto del Sahara, faremo i conti con valori ancora molto elevati e ben sopra le medie del periodo.

Mattia Gussoni, Meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma «la fase rovente su tutta l'Italia con le temperature che toccheranno punte massime ben oltre i 35°C, soprattutto in Val Padana, sulle zone interne di Sardegna e Sicilia (dove si potrebbero toccare i 42/43°C) e su parte del Centro (39°C a Firenze e Roma).  La novità più interessante riguarda però il possibile cambio di scenario generale atteso entro la fine della prossima settimana. In pratica potremmo assistere ad un ribaltone sul fronte sinottico con il ritorno in grande stile dell'anticiclone delle Azzorre che di fatto si sostituirebbe al più rovente africano. Stiamo parlando di una zona di alta pressione semi permanente di origine oceanica, generalmente sempre presente sull'Oceano Atlantico con il suo massimo di pressione mediamente in prossimità delle omonime isole. Solitamente è caratterizzato da valori termici più contenuti (temperature in media o poco sopra) rispetto al suo "parente" africano, proprio per via della sua posizione, sul medio Oceano Atlantico, dove molto difficilmente la temperatura sopra l'acqua supera i +25°C. Se ciò dovesse venir confermato è lecito aspettarsi condizioni meteo spesso soleggiate e temperature in linea con le medie stagionali o leggermente sopra. Quindi caldo sì, ma senza eccessi e senza l'afa che sale alle stelle come è avvenuto nell'ultimo periodo con l'anticiclone africano. In ultimo, vista la sua particolare posizione con i massimi di pressione che tendono a rimanere in sede Atlantica, non sono da escludere infiltrazioni, soprattutto alle quote medie, di correnti più fresche e umide da Ovest/Nord Ovest. La conseguenza è quella di avere una più elevata possibilità che si sviluppino temporali pomeridiani, di tipo convettivo, specie lungo i rilievi e sulle vicine pianure, classici dell'estate». 

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