La Nuova Sardegna

L’inchiesta

Stefano Dal Corso morto in carcere a Oristano: si farà l’autopsia

Stefano Dal Corso morto in carcere a Oristano: si farà l’autopsia

Il detenuto romano fu trovato senza vita in una cella nell’ottobre del 2022. Il caso fu archiviato come suicidio, dopo sette rifiuti la procura autorizza l’esame

28 dicembre 2023
1 MINUTI DI LETTURA





Oristano Dopo sette rifiuti, ora la procura chiede l’autopsia sul cadavere di Stefano Dal Corso, il detenuto romano che nell’ottobre del 2022 fu trovato morto in una cella del carcere di Massama (Oristano). Il caso fu archiviato come suicidio, ma alla luce dei nuovi elementi emersi nei giorni scorsi, il pm vuole vederci con più chiarezza.

A far tornare sui loro passi gli inquirenti sarebbe stato in particolare l’audio registrato dalla sorella di Stefano, Marisa Dal Corso, durante una delle telefonate che la donna ha ricevuto proprio da un testimone della morte del 42enne. Dopo l’insistenza di Marisa Dal Corso, che chiedeva come fosse morto il fratello, l’uomo infatti cede e racconta di aver visto gli agenti della polizia penitenziaria di Massama pestare il fratello utilizzando una spranga e un manganello.

L’audio diffuso dell’avvocata della famiglia Dal Corso, Armida Decina, è solo un frammento delle lunghe conversazioni avvenute tra lei e il presunto testimone che sono state inviate, in forma integrale, al pubblico ministero Sara Ghiani, che sta indagando sulla morte di Stefano Dal Corso

In Primo Piano
Il fatto del giorno

Sassari-Olbia, c’è la proroga: sarà ultimata nel 2025

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative