La Nuova Sardegna

Sassari Andrea Crippa, vice segretario della Lega ai microfoni di Tagadà (La7) sulla spaccatura nel centrodestra: «Noi della Lega riteniamo che nelle scelte dei candidati non debba prevalere il peso politico dei partiti ma il valore della classe dirigente. Noi abbiamo un'ottima classe dirigente e riteniamo che i governatori uscenti debbano essere riconfermati perché hanno lavorato bene. In Abruzzo come in Sardegna».

Su Paolo Truzzu che ha iniziato la campagna elettorale dopo l'investitura da parte di Fdi: «Fa bene, Truzzu è il sindaco di Cagliari e a giugno ci sono le Comunali. Fa bene a fare conoscere in Sardegna quello che di buono ha fatto per Cagliari. Poi vedremo chi sarà il candidato governatore».

Il Consiglio dei ministri è stato convocato alle 18 a Palazzo Chigi. Subito dopo, l’ordine del giorno è molto corposo, dovrebbe esserci il vertice tra Giorgia Meloni (Fdi) Matteo Salvini (Lega) e Antonio Tajani (Forza Italia) sulle elezioni regionali e il caso Sardegna in particolare, dove continua il duello tra Paolo Truzzu, scelto dal tavolo regionale del centrodestra, e Christian Solinas, sostenuto da Lega e Psd’Az.

Il ministro Francesco Lollobrigida su Repubblica: «Solinas non ha governato nemmeno male, ma pensiamo che il nostro (sottintendendo Paolo Truzzu, ndr) possa governare meglio. A parte il nodo Sardegna, però, non mi pare ci siano stati altre Regioni in cui siano problemi».

È questo quell’onore delle armi per il governatore uscente, sollecitato dalla Lega, perché Solinas faccia un passo di lato? Forse, ma il Carroccio come contropartita chiede anche un lasciapassare definitivo per la proposta di legge sul terzo mandato dei governatori. Sarà questo uno dei temi del vertice di stasera, mercoledì 16 gennaio, dopo il consiglio dei ministri, convocato dalla premier Giorgia Meloni.