La Nuova Sardegna

La tragedia

Tre morti sulla Sassari-Alghero, un testimone: «Siamo stati superati a velocità folle da due auto poi l’impatto devastante»

di Andrea Sini
Tre morti sulla Sassari-Alghero, un testimone: «Siamo stati superati a velocità folle da due auto poi l’impatto devastante»

Il racconto di un automobilista che procedeva verso Sassari e che per primo ha chiamato i soccorsi

17 marzo 2024
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Sassari «C’era una lunghissima fila di auto che marciava in direzione Sassari e a un certo punto due macchine hanno sorpassato tutti a una velocità impressionante. Abbiamo fatto in tempo a vedere la prima, un’auto scura, riuscire a rientrare in tempo nella corsia di marcia. La seconda, una Mercedes bianca, è rimasta invece nella corsia di sorpasso e ha preso in pieno la 600 che arrivava in direzione Alghero».

Il racconto è di uno dei testimoni oculari della tragedia avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri lungo la SS291, tra Sassari e Alghero, a meno d un chilometro dallo svincolo della quattro corsie. «Stavo guidando anche io in direzione Sassari insieme a due familiari, di rientro dall’aeroporto – spiega l’uomo, ancora sconvolto –. Ci eravamo lasciati alle spalle da poco il bivio di Tottubella, procedevamo a circa 50 all’ora, incolonnati insieme a tante altre auto. All’improvviso queste due auto, quella scura e la Mercedes ci hanno sorpassato a una velocità folle, tanto che tra noi abbiamo anche commentato la pericolosità della manovra. In quel tratto, tra l’altro, la strada forma una gobba che non permette di avere una buona visibilità. Qualche istante dopo, in lontananza davanti a noi, abbiamo visto un bagliore, di certo causato dallo scontro».

Erano esattamente le 19, orario di rientro domenicale dei gitanti che da Sassari vanno ad Alghero. L’ora del tramonto di una giornata di sole ormai primaverile. «Sono sceso immediatamente dal mio mezzo e ho chiamato il 118 – prosegue l’uomo –. E mentre mi avvicinavo a piedi al luogo dell’incidente ho visto subito che due persone a bordo della Fiat 600 erano prive di vita. Un’immagine terribile che non riesco a cancellare dagli occhi e dalla mente. Ho poi chiesto ai tre occupanti della Fiat 500, che immagino si sia scontrata successivamente a una delle auto coinvolte nel frontale, se fosse tutto a posto e in qualche modo hanno risposto, dando segni di vita. Mentre della terza auto, la Mercedes, ho visto soltanto gli airbag e non ho avuto alcuna risposta. Tra l’altro nel frattempo si è sentito anche un altro scoppio, non saprei dire se fosse un altro airbag o altro» .

Secondo altre testimonianze, già qualche chilometro prima, nel tratto di strada che costeggia la zona industriale di San Marco e le tenute Sella&Mosca, un’auto non identificata aveva azzardato una serie di sorpassi a velocità molto sostenuta. È possibile che fosse la stessa che ha causato l’incidente? «Questo non posso confermarlo – dice ancora il testimone – ma la velocità alla quale siamo stati sorpassati noi era di certo folle, per un tratto di strada a due corsie e con poca visibilità».
 

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