La Nuova Sardegna

La vicenda

Ilaria Salis nuovamente in catene in tribunale a Budapest

Ilaria Salis nuovamente in catene in tribunale a Budapest

L’attivista 39enne è comparsa davanti al giudice ungherese che oggi deve decidere sugli arresti domiciliari

28 marzo 2024
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Sassari Ilaria Salis è comparsa in aula davanti al giudice ungherese – che oggi giovedì 28 marzo deve decidere sugli arresti domiciliari – ancora in manette e legata a una guardia attraverso una grossa catena. L’attivista 39enne è detenuta da 13 mesi a Budapest con l’accusa di avere aggredito tre militanti di estrema destra.

«E niente, Ilaria Salis è ancora al guinzaglio», ha scritto su X il senatore e responsabile Esteri di Italia viva, Ivan Scalfarotto.

Tajani: «Ilaria ancora in catene? Non è un bel modo»

«Ho visto che oggi hanno di nuovo accompagnato» Ilaria Salis «in manette e catene nell’aula di tribunale, certamente non è un bel modo. Non mi pare che ci sia pericolo di fuga». Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a SkyTg24.

Tajani: «Mi auguro venga assolta, scontro politico non aiuta»

«Io mi auguro che la signora Salis possa ottenere i domiciliari ed essere assolta. Se si deve trasformare il processo in uno scontro politico, suggerisco che lo scontro politico non favorisce la signora Salis. Io lo eviterei. A me preoccupa la cittadina Salis», ha aggiunto il vice presidente del Consiglio.

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