La Nuova Sardegna

Economia/Lo speciale

Con il Top 1000 la Nuova racconta la Sardegna che produce

di Giuseppe Centore
Con il Top 1000 la Nuova  racconta la Sardegna che produce

Mercoledì 29 maggio in edicola la settima edizione dello speciale dedicato alle imprese isolane

26 maggio 2024
3 MINUTI DI LETTURA





Cagliari Il Top1000 sta arrivando. Da mercoledì sarà nelle edicole e dopo qualche giorno una sua versione speciale arriverà sul web.

Per la settima volta la Nuova ripropone ai suoi lettori l’appuntamento con i numeri delle prime, per ricavi, mille aziende sarde.

Nel corposo dorso, salito quest’anno a 64 pagine, però non troverete solo cifre, peraltro mai aride. Non troverete neppure solo l’attesa coppia di colonne che indica la posizione precedente e l’attuale per tutte le aziende, bensì un racconto, mai banale, dell’isola, per settori produttivi e territori.

L’inserto è diviso in quattro parti. Dopo l’introduzione, che si articola con diversi contributi, del team del Disea dell’Università di Sassari, spazio alle quattro aziende al vertice, e poi via alle fotografie settoriali e territoriali che raccontano il nostro piccolo mondo produttivo.

A seguire due contributi dei nostri indispensabili partner, senza i quali l’inserto non si sarebbe potuto realizzare: l’Università e la Camera di Commercio di Sassari. Infine due brevi contributi che spiegano i valori e gli indici per i non addetti ai lavori.

L’isola che viene disegnata dai sedicimila numeri presenti sull’edizione cartacea (che diventano 50mila sul web) è quella del 2022, ultimo anno di cui si può avere una fotografia omogenea e certa dei bilanci depositati nel sistema informatico camerale nazionale. Ecco perché il Top1000 è pubblicato dopo due anni dalla data di approvazione dei documenti contabili. Perché prima, e in realtà sino a poche settimane fa, non si poteva disporre di un omogeneo e certificato database, sul quale effettuare analisi, riflessioni e ipotizzare scenari. Addirittura per alcune aziende, per ragioni indipendenti dalla nostra volontà, qualche dato non è stato riportato. In ogni caso il set è tale da rendere affidabile le valutazioni finali.

Per rendere più agevole la lettura delle tabelle in formato cartaceo, quest’anno sono state riportate solo sette coppie di valori, riferite al biennio 2022-2021: dipendenti, ricavi, utile, totale attivo, valore aggiunto, mol e oneri finanziari. Ben altri numeri invece troverete nell’edizione digitale.

Il 2022, come emerge dai numeri, è stato l’anno di uscita dalla pandemia, dal punto di vista economico e sociale.

Quei momenti sembrano lontani, ma se osservate i ricavi del 2022 e del 2021 noterete la differenza. L’addio alla pandemia ha comportato in alcuni settori un forte rimbalzo, altri settori sono stati invece meno interessati a questo fenomeno: scambiarlo per crescita e sviluppo sarebbe solo propaganda e demagogia.

La Sardegna infatti si ritrova ad affrontare, peraltro con concorrenti più temibili, soprattutto nella sponda ricca del Mediterraneo, le sue debolezze croniche su infrastrutture, servizi e innovazione. Mantiene intatte le sue peculiarità positive rispetto alle altre regioni meridionali, ma ha ancora un lungo percorso per far emergere le sue potenzialità. Lo sanno bene gli imprenditori, qui rappresentati dalle prime mille aziende, dalla Saras-Sarlux, con 15,7 miliardi di ricavi alla Rsa service cooperativa onlus di Padru, con 3,5 milioni di ricavi nel 2022. Tra i due estremi c’è tutta un’isola che lavora e produce con passione, raccontata dalle storie di centinaia di aziende che fanno il “salto” del Tirreno e affrontano il mare magnum del resto del mondo.

Il Top 1000 racconta le storie dei grandi e dei piccoli, di chi è presente da mezzo secolo e di chi è nato proprio, magari a causa, del covid. Di chi ha come orizzonte il mondo e di chi invece offre servizi e prodotti esclusivamente ai sardi.

Sono presenti praticamente tutti i settori produttivi, per un viaggio nella Sardegna che guarda avanti non fatto solo di numeri ma di vita vissuta ogni giorno, raccontata sempre con onestà e rigore.

Domani dalle 10,30 nel salone della Camera di Commercio di Sassari si terrà la prima delle due presentazioni. L’altra mercoledì dalle 17 a Olbia.

In Primo Piano
Il fatto del giorno

Sassari-Olbia, c’è la proroga: sarà ultimata nel 2025

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative