“L’Abruzzo in Coro” viaggia in sintonia con “Su passu torrau”
Successo del gemellaggio culturale promosso dall’Associazione Dimonios e dall’omonimo gruppo di ballo e canto
Pescara Conclusa con grande successo la rassegna corale “L'Abruzzo in Coro” organizzata dall’Associazione sarda Aps Dimonios Abruzzo e Molise, tenutasi il 31 maggio 2024 dalle 18:30 presso la sala giardino del Grand Hotel Adriatico di Montesilvano (Pescara). L’evento è stato organizzato in collaborazione con all’Associazione "Coro Acli 2000" di Chieti diretto dal maestro Giancarlo Di Fusco e con il Coro "Montis Silvani" dell'Aps "Università Popolare della Terza Età" di Montesilvano diretto dal maestro Michele D'Alonso. «Un ringraziamento speciale va ai presidenti – sottolineano dal Circolo dei sardi emigrati –: Pietro Figurilli per aver ideato e fortemente voluto questo evento; Giuseppe Tini per l'indispensabile collaborazione tecnica, che oltre a disporre della sala concerti ha curato la parte grafica e, dato importante, ha abbinato la chiusura dell'anno accademico dell'Università Popolare della Terza Età; Giuseppe Pisu che anche in questa occasione ha saputo gestire i contatti con le diverse istituzioni».
«Aver aderito e collaborato a questa bellissima iniziativa ha sancito un prezioso gemellaggio culturale tra l'Abruzzo e la Sardegna che ci auguriamo sia solo l'inizio di proficue collaborazioni future». L'importanza dell'evento è stata sottolineata anche dal sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis, che ha riconosciuto il valore di iniziative come questa per la promozione e la valorizzazione delle tradizioni locali e per il rafforzamento dei rapporti tra le diverse comunità. La serata, condotta e curata dal maestro Franco Becconi, ha offerto una scaletta musicale coinvolgente, con l'apertura affidata al “Gruppo di ballo e canto Dimonios”, che ha eseguito con maestria il ballo sardo "Su passu torrau". A seguire l'alternanza di brani eseguiti dai tre cori, che, oltre a presentarci il loro repertorio (Jabruzzu, A l'Abruzze care, Mare nostre ecc…) hanno cantato i brani in lingua sarda (Nanneddu meu, Ave Maria, A s'andira) presentati dal "Gruppo di ballo e canto Diminios". Hanno deliziato quindi il pubblico con interpretazioni di grande impatto emotivo suscitando spesso l'entusiasmo dei presenti che hanno applaudito calorosamente dopo ogni esecuzione. «Ringraziamo ancora per la disponibilità e preparazione i maestri Giancarlo Di Fusco e Michele D'Alonso che hanno reso speciale questo concerto». Così come in apertura, chiude il concerto il "Gruppo di ballo e canto Diminios" con il re del ballo sardo "Su ballu tundu", che ha riscosso grande entusiasmo tra i presenti. Questo evento ha dimostrato ancora una volta il potere della musica, linguaggio universale capace di unire tradizioni e culture diverse. L’Associazione sarda Aps Dimonios Abruzzo e Molise, con il supporto della Fasi (Federazione associazioni sarde in Italia) e della Regione autonoma della Sardegna, «ringrazia tutti coloro che hanno partecipato e contribuito alla riuscita dell’evento, rinnovando il suo impegno nel promuovere la cultura sarda in sincronia con quella abruzzese attraverso manifestazioni di alto valore artistico e culturale».