Bilancio, in consiglio regionale passa la manovra da 250 milioni
Nessun emendamento è stato accolto, tensione sulla partecipazione della Regione alla futura società di gestione degli aeroporti sardi e sul “poltronificio”
Il Consiglio regionale ha approvato, oggi 8 agosto, la manovra di assestamento di bilancio di 250 milioni. La discussione serale ha riservato solo due momenti di tensione, sui 30 milioni destinati alla partecipazione della Regione a una futura società di gestione dell'intero sistema aeroportuale sardo, e sulla legge del 2021 che le opposizioni allora avevano definito "poltronificio". La attuale minoranza, attraverso il capogruppo di FdI Fausto Piga ha presentato un emendamento abrogativo di quella legge, astenendosi al momento del voto. L'emendamento non è passato.
In mattinata la conferenza dei capigruppo aveva deciso di procedere a oltranza. Sui 30 milioni destinati alla futura partecipazione regionale, nessun emendamento delle opposizioni è stato accolto dall'aula. Su entrambi i temi gli assessori ai traporti (Manca) e al personale (Motzo) sono intervenuti per fornire chiarimenti ai consiglieri di minoranza. Tutti gli emendamenti presentati dalle opposizioni dal primo pomeriggio in poi o sono stati ritirati o sono stati respinti dall'aula dove la maggioranza ha superato senza difficoltà tutte le votazioni, in qualche caso anche con uno scarto superiore al previsto per qualche banco vuoto tra le file della minoranza.
La votazione nominale finale sulla legge, che si è svolta poco dopo le 17 ha dato questo risultato: presenti e votanti 42, favorevoli alla legge 28, contrari alla legge 14