Omaggio a Giovanni Nughes, il chimico inventore del dado Star
Il Circolo “Sardegna” di Monza, Concorezzo e Vimercate organizza una mostra e un convegno sul miliardario benefattore di Santu Lussurgiu
Concorezzo Alla scoperta di Giovanni Nughes, l’inventore del dado Star. Il chimico sardo di Santu Lussurgiu passato alla storia per aver creato nel 1948 la famosa tavoletta per il brodo, è infatti al centro di una nuova mostra organizzata dal Circolo culturale “Sardegna” di Monza, Concorezzo e Vimercate. Inaugurata lo scorso 15 settembre 2024, l’esposizione è stata aperta a margine di un convegno sul personaggio e sul tema tenuto nei locali di Villa Zoia. «È veramente una grande soddisfazione avere avuto l'onore della presenza del figlio dell'inventore del dado Star, Francesco Nughes, e del nipote, Giovanni Nughes, che hanno tagliato il nastro inaugurale della mostra», racconta Salvatore Carta, presidente del Circolo “Sardegna”.
Il successo del dado fu enorme, le richieste erano tantissime per il gustoso prodotto, tanto che l’imprenditore Danilo Fossati ne acquistò la formula e negli anni Sessanta aprì uno stabilimento ad Agrate Brianza, concedendo a Giovanni Nughes una lira per ogni dado venduto.
Il chimico sardo divenne miliardario e benefattore. Diede un contributo al Cagliari calcio che nel 1963 giocava in serie C, per acquistare dal Legnano l’allora giocatore diciottenne Gigi Riva, una operazione di 39 milioni di lire.
«Siamo grati a Giovanni Nughes per questo contributo, senza il quale il Cagliari non avrebbe mai potuto acquistare da solo il giovane giocatore di Leggiuno..- E senza di lui, il Cagliari non sarebbe potuto andare prima in B, poi in serie A e vincere il Campionato italiano di calcio nel 1970 – va avanti Salvatore Carta –. Giusto quindi ricordare Giovanni Nughes a 50 anni dalla scomparsa».
Al convegno poi oltre al figlio, al nipote e alla sua segretaria, Enrica Galliani, hanno partecipato anche il sindaco di Concorezzo, Mauro Capitanio, che ha fatto i complimenti per le trentennali iniziative culturali del Circolo dei sardi; la poetessa Ofelia Usai, che ha presentato tante ricette della cucina della Sardegna e letto una serie di versi; Gianraimondo Farina, docente e giornalista, che ha illustrato nei dettagli la figura di Giovanni Nughes. La scrittrice Eva Giori ha presentato poi il suo libro sui sapori della Brianza e di Monza, specificando tante differenze con la cucina milanese. Maria Aresti, invece, preparato dal vivo pane, dolci e culurgiones.
Presenti anche il sindacato Cgil e diversi ex lavoratori della Star.
«Come presidente del Circolo culturale “Sardegna” di Monza, Concorezzo e Vimercate – dice ancora Salvatore Carta –, ho proposto che il Comune di Agrate Brianza, e alla direzione della Star, di erigere una targa ricordo sul muro dell’azienda, che nel 1980 contava 4.000 dipendenti, oggi ne conta 160. Una targa in memoria di Giovanni Nughes».