Molte aziende in Italia scelgono la settimana corta: ecco quali e perché
L’obiettivo è dare la possibilità ai dipendenti di trovare il giusto equilibrio tra il lavoro e la vita privata
In Italia Tante aziende hanno introdotto orario flessibile e settimana corta. Intesa Sanpaolo per esempio consente l’orario flessibile di ingresso e uscita, lo smart working fino a 120-140 giorni all’anno e la distribuzione dell’orario su 4 giorni invece di 5.
Automobili Lamborghini ha introdotto la settimana corta, nel settore alimentare Lavazza sta sperimentando il concetto di “venerdì breve”, consentendo ai dipendenti di beneficiare di un’uscita anticipata dopo 5 ore di lavoro anziché 8 mentre alla Rigoni di Asiago si può lavorare dal lunedì al giovedì 8 ore e mezzo, invece di 8 ore. E poi il venerdì si fa orario continuato fino alle 14.
Mentre Brunello Cucinelli, titolare dell’omonima casa di moda. Predica da tempo un ritorno al “giusto lavoro” lasciando il tempo necessario per l’anima, il corpo, il benessere individuale insomma. Per questo nella sua azienda l’orario giornaliero non supera le 7 ore e tutti sono invitati a non inviare mail né a essere connessi dopo le ore lavorativa.