Capodanno con Pinguini e Boomdabash: a Olbia spesa record da 1 milione
Ecco quanto ha speso il Comune per la notte di San Silvestro dal 2002 a oggi
Olbia Ne è stato versato di champagne. Il concerto di Capodanno a Olbia è ormai un appuntamento radicato nella cultura della città, che attende con aspettative sempre maggiori l’artista che la traghetterà nel nuovo anno. Stavolta toccherà ai Pinguini Tattici Nucleari e ai Boomdabash. In gara da anni per la corona di regina della notte di San Silvestro in Sardegna, Olbia ha alzato sempre di più standard e budget, fino a toccare il milione di euro di quest’anno, più 120mila euro per gli altri eventi di Natale.
E nel tempo sono cresciuti anche gli spettatori: dai 4mila del Capodanno di debutto con Elisa nel 2002, agli oltre 40mila arrivati per Zucchero e Salmo un anno fa. E non è neanche la cifra record. La vera regina della notte di San Silvestro a Olbia, almeno per ora, è Laura Pausini. Forse anche perché aveva annunciato una pausa dalle scene, quindici anni fa 60mila fan accorsero al molo Brin, abbattendo i confini del turismo di prossimità. Ma il capodanno del 2010 è stato anche il primo a generare un po’ di polemiche legate al budget, perché furono spesi 400mila euro.
Una cifra che oggi potrebbe sembrare quasi modica. Quest’anno, infatti, per il pacchetto completo, che comprende anche gli spettacoli dei comici di Colorado e Zelig del 30 dicembre, è stato sborsato 1 milione di euro. La Regione ha contribuito con 419mila mila euro e la Fondazione di Sardegna con 80mila. Superati anche i 900mila dell’anno scorso per Zucchero e Salmo. Olbia a parte, anche La Maddalena e Porto Cervo avranno i loro concerti. La prima, con una spesa di 340mila euro che comprende anche altri eventi del periodo, ospiterà i Nomadi, mentre nel calendario del Consorzio Costa Smeralda è prevista il 29 l’esibizione di Malika Ayane. (c.b.)