Corruzione, l’ex governatore Christian Solinas rinviato a giudizio
Al centro dell’inchiesta la compravendita di un immobile e la laurea ad honorem in Albania. Il gup manda a processo 8 imputati su 9: tutti i nomi
Cagliari L’ex presidente della Regione Christian Solinas è stato rinviato a giudizio questa mattina 3 marzo dal giudice del tribunale di Cagliari Giorgio Altieri che ha accolto la richiesta del pm Giangiacomo Pilia. L’accusa nei confronti dell’ex governatore sardista è corruzione nell’ambito dell’inchiesta sulla compravendita di un immobile e per la vicenda legata a una laurea honoris causa in Albania.
Il processo si aprirà il 5 giugno davanti alla seconda sezione penale del tribunale di Cagliari, il giudice Giorgio Altieri oltre a Solinas ha disposto il giudizio per 8 dei 9 imputati.
Per quanto riguarda la compravendita, a procura dovrà provare che l'immobile di Capoterra - l'ex abbazia di proprietà - fu ceduta da Solinas all'imprenditore Roberto Zedda a un prezzo molto più alto - 375mila euro versati sui 550mila promessi - a fronte di un valore di 75mila. Il motivo? Secondo la procura mascherare una presunta tangente. In cambio, infatti, l'ex governatore è sospettato di essersi interessato per far ottenere al privato appalti e forniture regionali. A giudizio anche lo stesso Roberto Zedda e l'ex consigliere regionale Nanni Lancioni, presunto intermediario.
Nel secondo caso, invece Solinas avrebbe promesso la nomina di Roberto Raimondi alla direzione generale dell’autorità di gestione del programma Eni-Cbc bacino del Mediterraneo in cambio di una laurea ad honorem in Albania e corsi in una università online a Roma.
Prosciolto da turbata libertà degli incanti, dopo che la contestazione è stata derubricata dal giudice in abuso d’ufficio (non più reato), il commercialista Aldo Cadau, all’epoca dei fatti commissario della Zes (Zona economica speciale), mentre il giudice ha disposto una proroga di indagini per la moglie di Raimondi, Melissa Mencarelli, sospettata di falso, mentre l’ha prosciolta dalla turbata libertà degli incanti con la stessa formula del marito.
A processo vanno anche l'ex consulente di Solinas Cristian Stevelli, il rettore albanese Arben Gjata e Alfonso Lovito (E-Campus) oltre a Roberto Raimondi.