Il trionfo di Emiliano Fenu, il Campo largo prende Nuoro
Il deputato del Movimento 5 stelle da subito oltre il 60 per cento dei voti. Doppia l’ex senatore Cucca a guida della coalizione di centrodestra
Nuoro Emiliano Fenu è il nuovo sindaco di Nuoro. A certificare la vittoria del Campo largo al primo turno, come non accadeva in città da 25 anni, non ci hanno pensato i dati ufficiali dell’ufficio elettorale in Comune, imbrigliati da uno spoglio macchinoso e a rilento, ma le comunicazioni in tempo reale dei rappresentanti di lista che, seggio dopo seggio, hanno posto l’accento su una vittoria elettorale rivelatasi schiacciante. Una vittoria, di fatto, assaporata già dalle prime ore del pomeriggio e che non ha mai visto il deputato del Movimento 5 stelle, scendere sotto una forbice di gradimento attestatasi tra il 60 e il 65 percento. Quella trascorsa nella sede elettorale del Campo largo, in via Manzoni, è stata una serata incalzante. Una vittoria vissuta e gustata minuto per minuto e sottoscritta, prima di tutti gli altri, anche dagli avversari dell’Alleanza di Giuseppe Luigi Cucca, affrettatisi a fare gli auguri al nuovo sindaco, quando ancora lui, forse per scaramanzia, non voleva rilasciare alcuna dichiarazione trionfalistica. (Con 42 sezioni scrutinate su 44, Emiliano Fenu ha ottenuto il 62,95% dei voti, Giuseppe Luigi Cucca il 25,91%, Lisetta Bidoni l’8,94%, Domenico Mele il 2,2%).
Alessandra Todde Lo stesso approccio all’esito elettorale di Emiliano Fenu, lo ha portato avanti fino all’ultimo minuto anche la presidente della Regione Alessandra Todde, che ha raggiunto gli alleati di coalizione solo a tarda sera e che, nel silenzio più totale, si è letteralmente chiusa a chiave dentro una stanzetta con Emiliano Fenu e il suo entourage. «Commenterò solo dopo i dati ufficiali», ha detto di tutta fretta la governatrice, prima di lasciarsi andare, dopo oltre un’ora, a una vera e propria dichiarazione d’amore dal sapore quasi liberatorio. «L’elezione al primo turno del nostro candidato sindaco è un risultato storico – ha commentato –. Voglio ringraziare Emiliano, perché non è mai successo nella storia sarda che un parlamentare rinunci al suo incarico per decidere di fare il sindaco della sua città. È un segnale d’amore per Nuoro e per la Sardegna. Sono orgogliosa del fatto che i miei concittadini – ha proseguito – abbiano risposto positivamente al progetto di una coalizione, per la quale la parola d’ordine è sempre stata “unità”. Ed è quella che continua a farci andare avanti».
Giuseppe Conte A fare gli auguri al nuovo sindaco di Nuoro, ci ha pensato anche l’ex premier e leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte. «Sono orgoglioso per la grande vittoria del nostro Emiliano Fenu – ha commentato sui suoi canali social –. Abbiamo lottato fianco a fianco contro i tagli del Governo a famiglie e imprese in Manovra, per una tassa sugli extraprofitti alle banche, per un po’ di giustizia in questo Paese. Di fronte alla chiamata della sua terra si è messo in gioco alle amministrative, nonostante per il Movimento fra clientele e potentati locali consolidati non sia mai facile. E ha vinto al primo turno. Si batterà come un leone per il suo territorio. Forza Emiliano».
Gli alleati A fare da cornice alla vittoria schiacciante al primo turno di Emiliano Fenu, ci hanno pensato gli alleati delle sette liste che formavano la coalizione del Campo largo in salsa nuorese. Il clima è quello della festa, quello delle grandi occasioni anche se, quella di oggi sarà per tutti una giornata nella quale snocciolare conteggi e percentuali. Singoli candidati e intere liste, infatti, si potranno appellare solo alla dura e insindacabile legge della matematica per capire se e quanta rappresentanza avranno nel nuovo consiglio comunale e da questo poi definire con quale forza avanzare pretese per un posto nella nuova giunta civica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA