Question Time
Piantedosi: «Protezione garantita ai cittadini israeliani in vacanza in Italia»
Il ministro dell’Interno risponde all'interrogazione parlamentare dei Cinque Stelle: «Le forze di polizia continueranno a vigilare per prevenire atti di intolleranza. Inaccettabile pensare di lasciare queste persone senza tutela».
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Roma «Nel caso del soggiorno di cittadini israeliani in vacanza nel nostro Paese, lo scorso anno sono stati disposti servizi di prevenzione durante le visite e le uscite nelle località circostanti a quella del soggiorno». Si tratta di servizi che «vengono abitualmente decisi e svolti, a livello territoriale, ogni qualvolta vi sia notizia di presenze di comitive culturali, turistiche o gruppi sportivi che possano essere considerati esposti ad atti di intolleranza». Così il ministro dell'Interno Metteo Piantedosi ha risposto oggi 10 settembre al question time alla Camera, in merito ai presidi delle forze dell'ordine italiane a tutela dei cittadini israeliani che si trovano attualmente in Italia.
«Assicurare protezione a chiunque rischi di essere vittima di violenza sul nostro territorio e predisporre servizi di prevenzione e vigilanza a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica è ciò che le forze di polizia continueranno a fare», ha aggiunto.
«Non comprendo quali fossero le diverse aspettative circa le iniziative da adottare nella circostanza, né voglio pensare che, anche con riguardo al contesto complessivo, si potesse immaginare di lasciare queste persone alla mercé di possibili malintenzionati. E sono certo che anche gli appartenenti al gruppo politico degli Onorevoli interroganti possano condividere questa linea di condotta delle Forze di polizia, coerente con la loro missione in uno Stato democratico e con il difficile contesto internazionale che stiamo vivendo e degli elevati rischi da esso generati», ha concluso Pientedosi.
