Finanziaria regionale, la presidente Todde punta all’approvazione entro fine 2025
Nel vertice di maggioranza si è parlato anche della vertenza entrate con lo Stato: «La Sardegna vanta un credito di circa 1 miliardo e 700 milioni di euro »
Cagliari Vertice di maggioranza dedicato alla finanziaria e alla vertenza entrate. Presente la presidente Alessandra Todde e l'assessore al Bilancio Giuseppe Meloni e tutti i consiglieri di maggioranza. «L’obiettivo condiviso – ha sottolineato la Todde – è arrivare all’approvazione della finanziaria entro la fine dell’anno, in modo da permettere a Comuni, Province e a tutti gli enti intermedi di programmare in maniera concreta e con basi solide».
Durante l’incontro sono stati affrontati i temi legati ai margini di manovra, all’adeguamento al Fondo Sanitario Nazionale e alla necessità di garantire una gestione efficiente e responsabile della spesa pubblica. «Una buona programmazione – ha evidenziato la presidente – è sempre il risultato di una buona gestione della spesa». Nel corso del confronto è stata inoltre ribadita l’urgenza di riaprire il tavolo con il Governo nazionale. «La Sardegna vanta un credito di circa 1 miliardo e 700 milioni di euro – ha ricordato Todde – risorse che non sono state riconosciute negli ultimi anni. Abbiamo chiesto un incontro al ministro Giorgetti per chiarire quante di queste somme potranno essere utilizzate già nella prossima manovra e, soprattutto, per superare un meccanismo che da troppo tempo blocca i fondi spettanti alla nostra Regione nelle maglie dello Stato centrale».
La presidente ha poi annunciato che è stato predisposto un documento articolato di richieste, che comprende anche la revisione dei tetti di spesa del 2009, ormai superati e non più adeguati alla realtà economica e istituzionale di una Regione a statuto autonomo come la Sardegna.