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Incentivi

Bonus auto elettriche, nuovo click day sabato 22 novembre: disponibili oltre 10 mila voucher

Bonus auto elettriche, nuovo click day sabato 22 novembre: disponibili oltre 10 mila voucher

Chi può accedere all’iniziativa del ministero, come ottenere il contributo per l’acquisto

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Scatterà alle 10 di sabato 22 novembre 2025 il nuovo click day per i voucher statali destinati all’acquisto di auto e mezzi commerciali elettrici. Lo ha annunciato il Ministero dell’Ambiente, che rimetterà in circolazione tutti i buoni non utilizzati entro i 30 giorni previsti dalla legge, originariamente generati durante il primo click day del 22 e 23 ottobre. Secondo le stime basate sui dati della piattaforma ministeriale, risultano ancora da convalidare oltre 10.500 voucher dei 55.774 assegnati, che ora tornano disponibili per i beneficiari.

Chi può accedere agli incentivi

I bonus non sono destinati a tutti, ma solo a specifiche categorie: residenti o imprese con sede nei comuni delle aree urbane funzionali; chi rottama un veicolo fino a Euro 5; persone fisiche con Isee fino a 40.000 euro; microimprese (max 10 dipendenti e fatturato o bilancio inferiore a 2 milioni di euro). A disposizione c’è ancora una quota consistente del fondo complessivo di 597 milioni di euro, che sarà ridistribuita a chi rientra nei requisiti.

Come richiedere il voucher

Le domande devono essere inviate esclusivamente online sul portale del Ministero dell’Ambiente, accedendo con Spid o Carta d’identità elettronica. Il percorso prevede: selezione del bonus (per privati o microimprese); inserimento dei dati personali e del veicolo da rottamare (intestato da almeno sei mesi); generazione del voucher con importo calcolato automaticamente (9.000 o 11.000 euro, in base all’Isee); download del buono in PDF da consegnare alla concessionaria. Il voucher non può essere utilizzato come anticipo e ha una validità di 30 giorni: se non viene validato entro la scadenza, decade automaticamente.

Rimborso e revoca

Il contributo verrà accreditato direttamente alla concessionaria dallo Stato tramite bonifico. È sempre possibile annullare volontariamente il voucher o, in caso di decadenza, ripresentare domanda fino all’esaurimento dei fondi disponibili.

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