Si nasconde nel presepe tra le statue a grandezza naturale: arrestato latitante
Galatone, per fare uscire l’uomo dalla capanna della Natività è stato necessario l’intervento di polizia locale e carabinieri
GALATONE Si era nascosto nella capanna della Natività allestita in piazza Santissimo Crocifisso a Galatone, in provincia di Lecce, confondendosi con le statue a grandezza naturale del presepe. Ma non era un personaggio aggiunto all’allestimento: si trattava di un 38enne ghanese, latitante da settimane per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. L’uomo è stato arrestato e ora si trova nel carcere di Lecce.
L’insolito episodio è avvenuto nella mattinata di sabato 7 dicembre. A notarlo è stato il sindaco Flavio Filoni, che si era recato in piazza per motivi personali. In un primo momento ha pensato che la figura fosse una novità introdotta nel presepe realizzato artigianalmente dalla Pro Loco. Ma, avvicinandosi, ha notato che la figura si muoveva e parlava. Era un uomo in carne e ossa, che pregava e si rifiutava di uscire dalla capanna.
Dopo circa venti minuti di tentativi di persuasione, l’uomo è stato fatto allontanare. Sul posto sono intervenuti la polizia locale, i carabinieri e il commissariato di Nardò, che ha poi identificato l’uomo come destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Bologna. Ora si trova in carcere per scontare la pena.
