Salute
Allarme listeria e istamina: ritirati dal mercato prosciutti, tacchino e un prodotto ittico - Ecco quali sono
Le autorità raccomandano di non consumare i cibi appartenenti ai lotti segnalati e di riportarli al punto vendita per la restituzione o il rimborso
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Nel pieno delle festività natalizie scatta l’allerta su alcuni alimenti di largo consumo. Nell’arco di due giorni il Ministero della Salute, insieme a diverse catene della grande distribuzione, ha diffuso tre distinti richiami precauzionali che riguardano salumi, arrosti pronti e un prodotto ittico. Alla base dei provvedimenti ci sono il sospetto di contaminazione da Listeria monocytogenes e, in un caso specifico, la presenza di istamina oltre i limiti di legge.
Salumi Lenti sotto osservazione
Il 24 dicembre l’attenzione si è concentrata su due prodotti a marchio Lenti, entrambi realizzati dall’azienda Rugger Srl. Il primo è il “Lenti & Lode – Prosciutto cotto alta qualità”, per il quale sono stati richiamati i lotti 2541327 e 2541328. Sempre per lo stesso rischio microbiologico è stata ritirata anche la “Gran fesa di tacchino arrosto”, appartenente al lotto 2541330.
La motivazione indicata è la possibile presenza di Listeria monocytogenes, un batterio che può causare infezioni particolarmente gravi nelle persone più fragili, come anziani, donne in gravidanza e soggetti con difese immunitarie ridotte.
Arista al forno Coop: richiamo del 23 dicembre
Un giorno prima, il 23 dicembre, era stato disposto un altro ritiro precauzionale. Questa volta riguarda un lotto di arista al forno a marchio Fior Fiore Coop, venduta in vaschette da 120 grammi. Il prodotto interessato è identificato dal lotto 2541329, con termine minimo di conservazione fissato al 3 gennaio 2026. Anche in questo caso la produzione è attribuita a Rugger Srl, nello stabilimento di Santena, in provincia di Torino, per Coop Italia. Il richiamo è stato avviato per il possibile rischio microbiologico.
Colatura di alici Aragon: problema di istamina
Non solo Listeria. Tra gli avvisi diffusi dal Ministero figura anche il ritiro di un lotto di colatura di alici a marchio Aragon, questa volta per un eccesso di istamina, sostanza che può provocare disturbi anche seri se assunta in quantità elevate. Il prodotto coinvolto è commercializzato in bottigliette da 100 millilitri, lotto C259/25, con TMC al 30 dicembre 2027. La colatura è stata prodotta da Di Dio Srl per Stella Srl nello stabilimento di Sciacca, in provincia di Agrigento.
Le autorità sanitarie raccomandano di non consumare i prodotti appartenenti ai lotti segnalati e di riportarli al punto vendita per la restituzione o il rimborso.
