La Nuova Sardegna

SASSARI. Una rapina è stata compiuta nella tarda mattinata a Sassari da un malvivente che è entrato nell'agenzia dell'Unicredit, in via Budapest, facendosi consegnare il denaro custodito nella cassa. L'uomo è poi fuggito e viene ora ricercato dai carabinieri che sono intervenuti, poco dopo, nell'istituto di credito. Poco prima della chiusura un rapinatore solitario ha minacciato un impiegato e si è impossessato del denaro. Quindi la fuga dalla banca, poco distante dalla sede del Comando provinciale dei Carabinieri che hanno disposto controlli e posti di blocco in tutta la zona.

Nel corso della rapina si è rischiato il conflitto a fuoco. Durante il colpo, all'interno della banca era infatti presente un carabiniere in divisa che stava parlando con il direttore della filiale. Quando il rapinatore, che indossava un capellino e degli occhiali da sole, ha capito che le cose stavano per mettersi male ha prima puntato la pistola alla tempia del cassiere e facendosi scudo col suo corpo e poi si è diretto verso l'uscita. E' stato lo stesso carabiniere ad avvisare i colleghi di quello che era accaduto.

Prima di estrarre la pistola il malvivente aveva fatto la fila come un normale cliente. Dopo essere riuscito ad infilarsi nella zona riservata ai cassieri aveva prima frugato nei cassetti e solo dopo essere stato notato da un impiegato aveva aperto la valigetta e estratto la pistola che poi ha puntato alla tempia del cassiere per assicurarsi la fuga. Una volta all'esterno il bandito ha lasciato andare il dipendente della banca ed è fuggito con 900 euro in tasca.

Alcuni testimoni hanno raccontato di averlo visto allontanarsi con un complice ma nelle immagini passate al setaccio dai carabinieri non c'è traccia di un secondo rapinatore, almeno all'interno della banca. I carabinieri hanno una descrizione dettagliata dell'uomo e gli stanno dando la caccia.