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Uneddu all’attacco: «Ganau e Mameli mi hanno diffamato»

Uneddu all’attacco: «Ganau e Mameli mi hanno diffamato»

SASSARI. Si sente diffamato dal sindaco e dal presidente della Commissione urbanistica, Giampiero Uneddu, il consigliere dell’opposizione chiamato in causa dal primo cittadino Gianfranco Ganau nelle...

29 luglio 2012
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SASSARI. Si sente diffamato dal sindaco e dal presidente della Commissione urbanistica, Giampiero Uneddu, il consigliere dell’opposizione chiamato in causa dal primo cittadino Gianfranco Ganau nelle dichiarazioni rilasciate ieri al giornale sull’approvazione del Puc. «Quando il sindaco Ganau e il presidente della commissione Urbanistica Giampaolo Mameli decidono di intervenire in difesa del Puc, si limitano a diffamare il sottoscritto, forse nella speranza di distogliere così l'attenzione dai veri problemi». Ganau aveva spiegato che Uneddu, che già aveva redatto il piano ai tempi di Nanni Campus, sapeva che la nuova zona residenziale nella quale dei parenti del sindaco hanno dei terreni, era consapevole che andava trasformata. Ma il consigliere del Pdl ribatte alle dichiarazioni di Ganau sostenendo che «il suo conflitto di interessi riguarda un terreno che la Procura ha accertato appartenere ad alcuni suoi cugini e il cui usufrutto appartiene ad una sua zia, tutti di primo grado. Il consulente della Procura - aggiunge Uneddu - ha accertato che l'estensione di quei terreni è di 3.549 metri quadri e il volume realizzabile, a seguito della trasformazione introdotta dal Puc, è pari a 4.260 metri cubi, con un rivalutazione immobiliare dell'area pari a 702.900 euro. Il vero problema però non è la proprietà del terreno, ma il fatto che lo stesso sia tutt’ora classificato nel Piano Paesaggistico Regionale come Area ad utilizzazione agro forestale, dove sono vietate le trasformazioni per destinazioni diverse da quelle agricole, di cui non sia dimostrata la rilevanza pubblica economica e sociale e l’impossibilità di localizzazione alternativa». Il sindaco aveva aggiunto che Uneddu aiu tempi della Giunta Campus a «quella zona aveva attribuito ancora più volumetria, scegliendo una parte precisa da rendere edificabile e favorendo quei proprietari». Il consigliere d’opposizione risponde che «quel terreno era inserito in una più vasta area che il preliminare di Piano predisposto nel 2004, di cui io ero coordinatore generale, indicava come zona di espansione urbana. Occorre però chiarire - aggiunge Uneddu - che la scala di rappresentazione di quel preliminare era talmente grande da rendere impossibile l'individuazione delle singole proprietà, operazione in ogni caso urbanisticamente impropria. Inoltre all'epoca per me Gianfranco Ganau era uno sconosciuto cittadino e tanto meno ero a conoscenza che quei terreni appartenessero in parte alla sua famiglia. Appare anche singolare che di quel preliminare di Piano, rimasto chiuso nei cassetti del Comune, l'Amministrazione Ganau abbia salvato quasi esclusivamente la classificazione dei terreni dei congiunti del Sindaco. Alle affermazioni diffamatorie del consigliere Mameli - aggiunge Uneddu - che mi insulta in consiglio confidando sempre sulla condiscendenza del presidente, rispondo di aver lavorato nel campo dell'edilizia non solo per 10 ma per quasi 40 anni, ma l'ho fatto sempre con la schiena dritta, senza mai accettare un soldo che non fosse frutto esclusivamente del mio lavoro. In particolare, non ha mai accettato di piegarmi a richieste o pressioni per così dire politiche che travalicassero il limite della liceità. Concludo infine - aggiunge - chiedendo al consigliere Mameli se ha qualcosa da dire sul fatto che sua sorella sia la moglie di uno dei più noti costruttori che operano nel settore dell'edilizia della città». (l.f.)

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